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Il test delle ginocchiere e gomitiere Bluegrass Skinny D3O

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foto delle protezioni bluegrass mtb skinny d3o

Bluegrass Eagle è un brand di protezioni per MTB che fa parte dell’azienda italiana MET, la cui sede è a Talamona (SO) in Lombardia.

Il marchio Bluegrass vanta collaborazioni con atleti top come Marine Cabirou, Mick Hannah, Veronika Widmann, Sam Blenkinsop, Isabeau Cordurier e molti altri.

Nel suo catalogo, oltre a caschi, paraschiena e pettorine che abbiamo già presentato in questo articolo sui prodotti protettivi mtb Bluegrass, sono presenti due serie di protezioni per gambe e braccia, la serie Skinny, più leggere e traspiranti, e la serie Solid, più protettive e coprenti.

foto delle gomitiere e a destra le ginocchiere Bluegrass Skinny D3O.

A sinistra le gomitiere e a destra le ginocchiere Bluegrass Skinny D3O.

Entrambe le serie hanno un livello protettivo certificato e risultano sovrapponibili come destinazione d’uso: le Solid nascono per le discipline più discesistiche ma hanno requisiti di comfort e leggerezza in grado di soddisfare i rider che ricercano maggiore protezione nell’all mountain.

Le protezioni Skinny del test in oggetto offrono invece maggiore leggerezza, sono perfette per all mountain ed enduro ma garantiscono comunque un’adeguata protezione in ambito più gravoso. La particolarità è che non presentano fasce in velcro per regolarle quindi è fondamentale scegliere la taglia giusta.

Sia delle Skinny che delle Solid esistono due versioni: con pad in materiale D3O che si indurisce all’impatto e in versione più economica e leggera con pad in materiale plastico semplice.

foto delle ginocchiere bluegrass

La targhetta arancione del D3O è la garanzia di qualità del materiale utilizzato.

I prezzi dei prodotti in test sono 90 euro per le gomitiere Skinny D3O e 99 euro per le ginocchiere D3O. Per le protezioni Skinny senza D3O il prezzo è di 45 euro per le gomitiere e 50 euro per le ginocchiere.

Se volete approfondire l’argomento vi invito a leggere il nostro tutorial su come scegliere le protezioni MTB.

Ho utilizzato i prodotti Bluegrass Skinny D3O per sei mesi e in molti casi sono stati per me come una “seconda pelle”, visto che li indossati per giornate intere dal mattino alla sera, passando dall’estate all’inverno in qualsiasi condizione possibile.

foto delle ginocchiere bluegrass d3o

Le Bluegrass Skinny D3O hanno una lunghezza intermedia che copre anche la parte alta della tibia. Foto: Fiorenzo Leo

Ginocchiere Bluegrass Skinny D3O, caratteristiche e test

Realizzate in materiale traspirante ed elastico nella porzione posteriore, le ginocchiere Skinny D3O sfruttano la tecnologia dei materiali viscoelastici che si induriscono all’impatto ma restano morbidi e flessibili in pedalata. Sono certificate EN 1621-1 Level.

Come la maggior parte delle ginocchiere leggere da enduro “light” non presentano fasce in velcro ma restano in posizione grazie a due generose bande interne in silicone, una superiore e una inferiore, e una costruzione allungata che permette di avvolgere al meglio la gamba.

foto delle ginocchiere bluegrass skinny

Le fasce in silicone vanno risvoltate quando si indossano e tolgono. Foto: Fiorenzo Leo

Il tessuto anteriore è rinforzato in Kevlar per una maggiore resistenza alle abrasioni in caso di caduta.

Il peso rilevato delle ginocchiere Bluegrass Skinny D3O in taglia M è di 150 grammi l’una.

Le taglie disponibili sono S, M, L e XL, con una tabella per scegliere la taglia corretta molto ben fatta (armatevi di metro e misuratevi) anche se il mio consiglio è sempre quello di provare prima di comprare.

Il prezzo è di 99 euro al paio.

foto delle ginocchiere bluegrass da mtb

La Skinny D3O risulta molto comoda nei movimenti perché segue alla perfezione la forma della gamba. Foto: Fiorenzo Leo

Sul campo

Per indossare le Skinny D3O è necessario risvoltare gli inserti in silicone, infilarle sul ginocchio e poi rimettere le fasce in posizione.

Nel test inizialmente erano molto aderenti ma col passare del tempo hanno preso la forma e sono diventate più comode, fino a raggiungere l’obiettivo che cerco in tutte le varie protezioni di buona fattura, cioè quello di “dimenticarsi di averle“.

La protezione in D3O ha una buona estensione, la traspirabilità è elevata soprattutto nella parte posteriore e la robustezza, anche con un paio di piccole scivolate avvenute durante i test, è molto alta grazie al materiale misto Kevlar.

foto delle ginocchiere skinny d3o da mtb

Il tessuto posteriore delle Skinny D3O è costituito da una retina leggerissima e traspirante.

A livello di protezione le ho trovate ampiamente soddisfacenti negli impatti frontali e hanno una buona estensione fin verso la tibia.

Tuttavia sono un rider che usa molto il “ginocchio sul telaio” nelle contropendenze e nelle curve senza appoggio e in questo caso le Skinny non offrono alcuna protezione laterale, peccato perché per il resto sono davvero comode.

Nel pedalato e in tutti i movimenti che si fanno in bici non danno nessun problema e anche nel riding più dissestato non si muovono di un millimetro se la taglia è quella giusta.

foto delle ginocchiere mtb bluegrass

Il tessuto è molto leggero e purtroppo con i pin dei pedali si è creato un buco, che ho poi ricucito semplicemente con ago e filo.

Il tessuto posteriore è sì molto traspirante ma si è rotto in un paio di punti a causa di rovi e i pin dei pedali urtati spingendo la bici in salita, quindi risulta molto delicato.

NOTA: Per effettuare un test più completo le ho utilizzate con e senza gambe depilate, riscontrando chiaramente una maggior aderenza in assenza di peli, dove il silicone aderisce meglio sulla pelle. Tuttavia sono efficaci e stabili anche su una gamba non depilata, c’è solo il fatto che si possono pizzicare i peli nel silicone quando si indossano e si tolgono.

Gomitiere Bluegrass Skinny D3O, caratteristiche tecniche e test

Premetto che sono un rider che utilizza spesso le gomitiere e ne ho provati veramente tanti modelli, trovandomi bene con pochissimi di questi. Le gomitiere sono un elemento fondamentale: basta una banale scivolata per ritrovarsi con dei punti sul gomito, se non peggio, e tutto quello che ne consegue.

Anche le gomitiere Bluegrass Skinny D3O sono certificate EN 1621-1 Level, presentano un tessuto traspirante all’interno del gomito con una efficace apertura nell’incavo.

foto delle gomitiere bluegrass

Le Skinny D3O sono molto coprenti sull’avambraccio e questo per me è un plus. Foto: Fiorenzo Leo

Il guscio in D3O è piuttosto esteso e il tessuto rinforzato in Kevlar assicura durabilità anche dopo qualche inevitabile scivolata.

Le fasce in silicone sono meno ampie che nelle ginocchiere, il peso è di 125 grammi rilevati, le taglie sono 4 e il prezzo è di 90 euro.

foto delle gomitiere Skinny D3O.

L’apertura sull’incavo del gomito aumenta il comfort delle gomitiere Skinny D3O.

Sul campo

Le Skinny sono delle gomitiere molto comode ma è fondamentale trovare la taglia esatta. Nel mio caso una S era troppo stretta e la M sembrava larga, ma è bastato provare a indossarle per alcuni minuti, facendo addirittura qualche piegamento sulle braccia per capire che la gomitiera va pensata durante l’uso, ovvero con i muscoli in tensione e i pori della pelle che iniziano a sudare e a garantire così maggior aderenza alle fasce in silicone.

dfoto delle gomitiere Skinny D3O.

La leggerezza delle gomitiere è benvenuta quando le si indossa per delle giornate intere: 125 grammi l’una.

La particolarità di queste gomitiere è che si estendono molto in alto verso il bicipite, per garantire stabilità durante la guida su terreni sconnessi ed è uno degli aspetti che mi sono piaciuti delle Skinny D3O, oltre alla forma ben estesa sull’avambraccio e la leggerezza.

Come per le ginocchiere, anche sulle gomitiere vanno prima risvoltate le fasce in silicone e poi indossate, altrimenti si rischia di perdere tempo e fare qualche smorfia per i peli che restano impigliati nel silicone.

Rispetto a delle gomitiere classiche con velcro sono risultate un po’ più laboriose da indossare e togliere, a tutto vantaggio però della performance durante l’uso e la sensazione di “non averle” durante la guida.

All'interno delle protezioni Bluegrass è presente la comoda scritta "destra" e "sinistra"

All’interno delle protezioni Bluegrass è presente la comoda scritta “destra” e “sinistra”

In un paio di cadute hanno fatto il loro dovere: non si sono spostate eccessivamente e non ho riportato né botte né abrasioni sotto alla gomitiera.

In più, in tutti quei casi di “vegetazione selvaggia” con rami e rovi in estate mi hanno protetto a dovere anche l’avambraccio, indossate sia con maglia a maniche corte che a maniche lunghe.

In quest’ultimo caso, le Skinny si fanno apprezzare anche per il poco ingombro tanto da poterle indossare sotto jersey abbastanza attillate o sotto giacche antipioggia senza alcun problema.

foto della ginocchiera d3o skinny

Come su altri prodotti, il tessuto rinforzato in Kevlar risulta un po’ “peloso” ma ciò non è assolutamente un problema.

Test ginocchiere e gomitiere Bluegrass Skinny D3O: conclusioni

Se cercate una protezione dalla buona vestibilità, stabilità e il minimo ingombro, la serie Skinny di Bluegrass è ciò che fa per voi. L’utilizzo del materiale D3O alza il prezzo che comunque è in linea con i prodotti della concorrenza che utilizzano materiali simili.

Per un budget più contenuto c’è la versione senza D3O ad un prezzo più abbordabile.

Le protezioni Skinny D3O sono anche molto leggere come peso e si possono trasportare nello zaino senza che questo si riempia eccessivamente nei giri con salite molto lunghe.

Il consiglio è, essendo sprovviste di regolazioni aggiuntive, quello di provare con cura le protezioni prima dell’acquisto per essere sicuri che la taglia sia perfetta.

Cosa ci è piaciuto:

  • La comodità e la stabilità
  • L’ingombro ridotto
  • La traspirabilità

Cosa non ci ha convinto:

  • Il tessuto posteriore delle ginocchiere è molto delicato

Per maggiori informazioni consultate il sito ufficiale Bluegrass Eagle.


La nuova mountain bike Nukeproof Mega 290 2020

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Nukeproof Mega 290 2020: mountain bike biammortizzata

È tempo di parlare della nuova linea Nukeproof Mega 290, una mountain bike da enduro progettata per eccellere sui tracciati più difficili. La Mega 290 è infatti concepita per l’enduro e per dare il meglio di sé nelle discese più tecniche dove chi monterà in sella si sentirà sicuro e padrone del mezzo.

Il nome, Mega 290, non è scelto casualmente: il nuovissimo telaio 2020 è nato per accomodare ruote da 29 pollici, da qui la scelta della sigla “290″.

La Nukeproof Mega 290 infatti vede le sue origini legate alla famosa “Megavalanche DH”, una gara di marathon che parte dal punto più alto del Pic Blanc, sito a 3300 metri di altezza in prossimità del piccolo paese dell’Alpe D’Huez – arrivo storico del Tour de France. Per affrontare questa corsa, gli ingegneri del marchio fondato da John Muenzenmeyer nel 1990, si sono prodigati per progettare una mountain bike “perfetta”.

Realizzata per la prima volta nel 2009, è uscita nel 2020 la sua quarta evoluzione.

Quest’ultima versione promette di migliorare le già elevate prestazioni: stiamo parlando della bici con cui il mitico Sam Hill ha conquistato il titolo di campione mondiale di enduro all’EWS 2019 arrivando a tre vittorie consecutive sempre in sella a Nukeproof.

Una mtb Nukeproof Mega 290C FS in un magazzino

Il modello 290C FS è il top di gamma della linea Nukeproof Mega 290 per il 2020.

Le novità 2020 della Nukeproof Mega 290

Per il 2020 i tecnici di casa Nukeproof, con gli input del buon Sam Hill e gli altri rider del team CRC, hanno deciso di apportare delle importanti novità alla Mega 290, una mtb che ha fatto e sta facendo la storia del brand nato a Grand Rapids, nel Michigan. Nuke Proof Industries è stata una pioniera di un design innovativo, che ha puntato tanto sull’utilizzo di materiali quali il titanio e la fibra di carbonio.

Il team di ricerca e sviluppo di Nukeproof ha deciso di continuare su questa strada e, per tale motivo, ha proposto per il 2020 una miscela di composti di fibra di carbonio di altissima qualità per realizzare i telai di alcuni modelli della linea Mega 290.

Questi beneficiano della leggerezza ma anche di maggiore resistenza, rigidità e affidabilità, caratteristiche ulteriormente migliorate per offrire il massimo al ciclista che sceglierà questa mtb.

Altra importante novità della Mega 290 è, come accennato in precedenza, il nuovissimo telaio 2020 da 29 pollici. Con alcune modifiche e aggiornamenti rispetto alla versione precedente, il telaio da 29” è disponibile in due versioni: mentre il triangolo posteriore è sempre in alluminio, il triangolo anteriore può essere scelto tra alluminio e fibra di carbonio. In entrambi i casi però la geometria è stata rivisitata, per migliorare il cinematismo delle sospensioni e le relative escursioni.

Un ammortizzatore RockShox Super Deluxe Ultimate RCT

L’ammortizzatore RockShox Super Deluxe Ultimate RCT con escursione da 160mm equipaggiato sulla Mega 290C FS di Nukeproof.

La Mega 290 infatti monta una forcella anteriore da 170 mm e un ammortizzatore posteriore da 160 mm di escursione: una scelta nata per creare una mountain bike davvero giocosa e reattiva. Per tale motivo, la geometria del telaio è stata aggiornata agendo sull’angolo di sterzo e su quello della sella, più aperto il primo e più verticale il secondo. Modifiche importanti sono state apportate anche al sistema di sospensioni.

Ciò ha permesso di affinare il supporto fornito da esse, di migliorare la sensibilità alle sollecitazioni più piccole e anche a garantire un comfort ideale che ispiri fiducia anche durante le discese su terreni più difficili e impegnativi.

Una forcella RockShox Lyrik Ultimate Charger 2 RC2 con escursione da 170 mm

La forcella RockShox Lyrik Ultimate Charger 2 RC2 con escursione da 170 mm montata sulla Nukeproof Mega 290C FS.

La gamma 2020 delle mountain bike biammortizzate Nukeproof Mega 290

La nuova gamma di mountain bike Nukeproof Mega 290 si compone di sei modelli, alcuni in carbonio e alcuni in alluminio, che sono anche disponibili nella versione con ruote di diametro 27.5” (Nukeproof Mega 275). Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche e i montaggi dei modelli della Mega 290.

Ricordandovi che il prezzo riportato è da riferirsi al pubblico e comprensivo di IVA, vi segnaliamo che le taglie tra cui si può scegliere per la Mega 290 sono tre: M, L e XL.

Sei modelli di mtb della gamma Nukeproof Mega 290

Foto di gruppo per i sei modelli che compongono la gamma Nukeproof Mega 290.

Nukeproof Mega 290C RS 2020 – 5.999 euro
Telaio: Nukeproof Mega 290 Carbon, Ultra Strong T700/800 in fibra di carbonio
Forcella: RockShox Lyrik Ultimate Charger 2 RC2 con escursione da 170 mm
Ammortizzatore: RockShox Super Deluxe Ultimate RCT con escursione da 160 mm
Trasmissione: SRAM X01 Eagle a 12 velocità con guarnitura monocorona e cassetta 10-50T
Ruote: Mavic Deemax DH da 29 pollici
Copertoni: Michelin Wild Enduro 29×2.4″
Freni: SRAM Code RSC con dischi 200/180 mm
Una mtb biammortizzata Nukeproof Mega 290C RS 2020

Nukeproof Mega 290C Factory 2020 – 5.599 euro
Telaio: Nukeproof Mega 290 Carbon, Ultra Strong T700/800 in fibra di carbonio
Forcella: Fox 36 Float Factory Kashima con escursione da 170 mm
Ammortizzatore: Fox Float X2 Factory Kashima con escursione da 160 mm
Trasmissione: Shimano XT M8100 SGS Shadow+ a 12 velocità con guarnitura monocorona e cassetta 10-51T
Ruote: DT Swiss E1700 Spline 30 da 29 pollici
Copertoni: Michelin Wild Enduro 29×2.4″
Freni: Shimano XT M8120 con dischi 203/180 mm
Una mtb full suspended Nukeproof Mega 290C Factory 2020

Nukeproof Mega 290C Pro 2020 – 4.989 euro
Telaio: Nukeproof Mega 290 Carbon, Ultra Strong T700/800 in fibra di carbonio
Forcella: RockShox Lyrik Select+ Charger 2 RC con escursione da 170 mm
Ammortizzatore: RockShox Super Deluxe Select+ RT con escursione da 160 mm
Trasmissione: SRAM GX Eagle a 12 velocità con guarnitura monocorona e cassetta 11-50T
Ruote: DT Swiss E1700 Spline 30 da 29 pollici
Copertoni: Michelin Wild Enduro 29×2.4″
Freni: SRAM Guide RE con dischi 200/180 mm
Una mountain bike full suspended Nukeproof Mega 290C Pro 2020

Nukeproof Mega 290C Elite 2020 – 4.290 euro
Telaio: Nukeproof Mega 290 Carbon, Ultra Strong T700/800 in fibra di carbonio
Forcella: Fox 36 Float Performance con escursione da 170 mm
Ammortizzatore: Fox Float DPX2 Performance con escursione da 160 mm
Trasmissione: Shimano SLX M7100 SGS Shadow+ a 12 velocità con guarnitura monocorona e cassetta 10-51T
Ruote: DT Swiss E1900 Spline da 29 pollici
Copertoni: Michelin Wild Enduro 29×2.4″
Freni: Shimano SLX M7120 con dischi 203/180 mm
Una mtb biammortizzata Nukeproof Mega 290C Elite 2020

Nukeproof Mega 290 Expert 2020 – 3.490 euro
Telaio: Nukeproof Mega 290 Alloy, Hydroformed 6061 in fibra di alluminio
Forcella: RockShox Lyrik Select Charger RC con escursione da 170 mm
Ammortizzatore: RockShox Super Deluxe Select + RT con escursione da 160 mm
Trasmissione: SRAM NX Eagle a 12 velocità con guarnitura monocorona e cassetta 11-50T
Ruote: WTB Speed Terra da 29 pollici
Copertoni: Michelin Wild Enduro 29×2.4″
Freni: SRAM Guide RE con dischi 200/180 mm
Una mountain bike full Nukeproof Mega 290 Expert 2020

Nukeproof Mega 290 Comp 2020 – 2.990 euro
Telaio: Nukeproof Mega 290 Alloy, Hydroformed 6061 in fibra di alluminio
Forcella: RockShox Yari, Motion Control RC con escursione da 170 mm
Ammortizzatore: RockShox Super Deluxe Select R con escursione da 160 mm
Trasmissione: SRAM SX Eagle a 12 velocità con guarnitura monocorona e cassetta 11-50T
Ruote: Sun-Ringle Duroc S037 Comp da 29 pollici
Copertoni: Michelin Wild Enduro 29×2.4″
Freni: SRAM Guide T con dischi 200/180 mm
Una mountain bike biammortizzata Nukeproof Mega 290 Comp 2020

Per maggiori informazioni su tutti i modelli della linea Mega e su tutti gli altri modelli di mountain bike del brand, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale di Nukeproof.

Tutte le mountain bike Stevens 2020: catalogo e listino prezzi

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Tutte le mountain bike Stevens 2020: catalogo e listino prezzi

Oggi ai lettori di mountainbike.bicilive.it presentiamo la collezione 2020 delle mountain bike della casa tedesca Stevens Bikes che rinnova i suoi modelli con allestimenti e componenti aggiornati.

Il marchio Stevens Bikes nasce ad Amburgo nel 1991 da due ex piloti di strada, Werner e Wolfgang von Hacth che, dopo aver gestito un negozio di biciclette, aprono le porte della nuova azienda.

Oggi la gamma dei prodotti del brand comprende biciclette da strada, mtb, city/trekking e anche e-bike. Il marchio è presente alle più importanti competizioni di ciclocross: recentemente ha ottenuto il podio alla World Cup ad Albstadt.

Ciclista in sella a una MTB Stevens Bikes 2020

Con più di 100 dipendenti in sede l’azienda affida la maggior parte della produzione a società di assemblaggio collocate in Germania e il resto all’interno dell’Unione Europea, mentre alcuni modelly entry level sono invece assemblati nel sud-est asiatico. L’azienda ha anche sviluppato il proprio marchio Oxygen che comprende vari accessori per telaio, come attacchi, manubrio, reggisella e selle.

Nel nostro articolo prenderemo in considerazione le mountain bike delle categorie Marathon, XC Carbon e XC Alluminio: al loro interno troveremo modelli per tutti gusti e prezzi.

Andiamo a conoscerli nel dettaglio, ricordando come al solito che i prezzi esposti in questo articolo sono “di listino al pubblico” IVA inclusa e che potrebbero variare in qualsiasi momento per volontà dell’azienda.

Ciclisti in sella a delle mountain bike Stevens Bikes 2020

Il catalogo 2020 delle mountain bike Stevens Bike

Il catalogo completo delle mountain bike Stevens del 2020 è composto da 14 modelli divisi nelle seguenti tre categorie: full suspension (4 modelli), cross country con telaio carbonio (3) e cross country con telaio in alluminio (7).

I prezzi spaziano dai 600 ai 6.000 euro in base a categoria e allestimento, telaio in carbonio o alluminio 6061, ruote 27″ o 29″.

Ciclista in sella a una MTB Stevens Bikes 2020

Le tecnologie in uso sulle mountain bike Stevens 2020

Nati per ogni tipo di terreno, i modelli di mountain bike 2020 di Stevens si basano su telai realizzati in fibra di carbonio ad alta resistenza e alluminio solido e leggero.

Le loro prestazioni sui trail sono ulteriormente performanti grazie al contributo dei componenti di alto livello come il gruppo XTR di Shimano, la trasmissione 1×12 Eagle di SRAM o le forcelle ammortizzate Step Cast super leggere di Fox presenti nei modelli di fascia alta della casa tedesca.

Dettaglio del telaio di una mtb Steven Bikes con telaio in alluminio

Proprio il modello di punta Jura Carbon SL ad esempio monta un pignone a 51 denti più grande del vicino disco frenante da 180 mm, per restare in sella anche di fronte a salite veramente ripide e lunghe.

La versione 2020 dello stesso modello prevede inoltre nuove sospensioni per prestazioni da competizione, è dotata di forcella Float SC Factory 34 e ammortizzatore Float DPS Factory. Entrambe gli assi offrono 120 mm di escursione, che ha dimostrato di essere la quantità ideale di corsa secondo Stevens.

Ciclisti in sella a delle mountain bike Stevens Bikes 2020

Le MTB Stevens Marathon 2020

Le Marathon di Stevens sono modelli ideali per guidare ad alte velocità o su percorsi impegnativi che richiedono maggiore stabilità e sicurezza. Dal modello allestito per vincere la coppa del mondo a quello più touring, le Marathon con i loro 120/120 di escursione si presentano con ben quattro modelli full suspension, diversi negli allestimenti e a prezzi decisamente competitivi.

Stevens Jura Carbon SL – 6.099 euro
Non passa inosservato il modello di punta della casa tedesca che dopo un podio alla sua prima stagione nella coppa del mondo di Albstadt è pronta a regalare emozioni a chiunque voglia guidarla. Con il telaio in carbonio e componenti di pregio come la trasmissione Shimano XTR/Race Face, forcella Fox 34 Factory e un peso da fare invidia alle concorrenti di pari livello, la Jura SL Carbon è pronta a vincere ancora.

Telaio Carbon SL HMF, forcella Fox 34 Float SC Factory, ammortizzatore Fox Float DPS Factory, freni Shimano XTR, pedivella Race Face Next SL, deragliatore posteriore Shimano XTR, cassetta Shimano XTR. Ruote DT Swiss XR 1501 Spline One, copertoni Schwalbe Rocket Ron Evolution, sella Oxygen Roccia, reggisella Fox Transfer Factory.
Taglie: (27,5″) 16″, (29″) 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Slate Grey
Peso 10,9 kg
Una mtb Stevens Jura Carbon SL anno 2020

Stevens Jura Carbon ES – 4.479 euro
Telaio Carbon SL HMF, forcella Fox 34 Float SC Performance, ammortizzatore Fox Float DPS Performance Elite, freni Shimano Deore XT, pedivella Shimano Deore XT, deragliatore anteriore Shimano Deore XT 2×12, deragliatore posteriore Shimano Deore XT Shadow+, cassetta Shimano Deore XT. Ruote DT Swiss M 1700 Spline Two, coperture Schwalbe Rocket Ron Evolution, sella Oxygen Roccia, reggisella Kind Shock LEV-SI.
Taglie: (27,5″) 16″, (29″) 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Carrara White
Peso 12,1 kg
Una mtb biammortizzata Stevens Jura Carbon ES gamma 2020

Stevens Jura ES – 3.259 euro
Telaio in alluminio SL 7005 DB, forcella Fox 34 Float SC Performance, ammortizzatore Fox Float DPS Performance Elite, Shimano Deore XT, pedivella Shimano Deore XT, deragliatore anteriore Shimano Deore XT 2×12, deragliatore posteriore Shimano Deore XT Shadow+, pacco pignoni Shimano Deore XT. Ruote Fulcrum Red Metal 500 DB, copertoni Schwalbe Nobby Nic Evolution, sella Oxygen Roccia, reggisella Kind Shock LEV-SI.
Taglie: (27,5″) 16″, (29″) 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Velvet Black
Peso 13,4 kg
Una mtb full suspended Stevens Jura ES dal catalogo 2020

Stevens Jura – 2.549 euro
Telaio in alluminio SL 7005 DB, forcella Fox 32 Float Rhythm, ammortizzatore Fox Float DPS Performance, freni Shimano BR-M6000, pedivella Shimano SLX, deragliatore anteriore Shimano SLX 2×12, deragliatore posteriore Shimano Deore XT Shadow+, pacco pignoni Shimano SLX. Ruote Fulcrum Red Zone 700 DB, copertoni Schwalbe Nobby Nic Evolution, sella Oxygen Roccia, reggisella Kind Shock LEV-SI.
Taglie: (27,5″) 16″, (29″) 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Neon Yellow
Peso 13,7 kg
Una mountain bike biammortizzata Stevens Jura 2020

Le MTB Stevens XC Carbonio 2020

Un connubio perfetto di efficienza, estetica e funzionalità dei dettagli, le Stevens da XC e marathon grazie al loro telaio in carbonio offrono prestazioni eccellenti per competizioni intense o anche solo per giri più rilassati con i compagni di uscite.

Stevens Sonora X0 – 3.359 euro
Telaio Carbon SL HMF, forcella Fox 32 Float SC Performance, freni Shimano Deore XT, pedivella Sram X01 Eagle B DUB Carbon 1×12, deragliatore posteriore Sram X01 Eagle, cassetta Sram XG 1275 Eagle. Ruote DT Swiss X 1900 Spline, copertoni Schwalbe Racing Ray / Racing Ralph Evolution, sella Oxygen Roccia, reggisella Oxygen Scorpo MTB.
Taglie: (29″) 16″, 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Slate Grey
Peso 10,1 kg
Una mountain bike hardtail Stevens Sonora X0 anno 2020

Stevens Sonora ES – 2.749 euro
Telaio Carbon SL HMF, forcella Fox 32 Float SC Performance, freni Shimano Deore XT, pedivella Shimano Deore XT 1×12, deragliatore posteriore Shimano Deore XT Shadow+, cassetta Shimano Deore XT. Ruote DT Swiss X 1900 Spline, copertoni Schwalbe Racing Ray / Racing Ralph Evolution, sella Oxygen Roccia, reggisella Oxygen Scorpo MTB.
Taglie: (29″) 16″, 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Fire Red
Peso 10,5 kg
Una mountain bike front Stevens Sonora ES gamma 2020

Stevens Sonora – 1.829 euro
Telaio Carbon SL HMF, forcella Rock Shox Recon RL R Air, freni Shimano BR-MT420, pedivella Sram SX Eagle B DUB 1×12, deragliatore posteriore Sram NX Eagle, cassetta Sram PG 1210 Eagle. Mozzo Shimano Deore, cerchi Oxygen PRO-D X23, pneumatici Schwalbe Rocket Ron Performance, sella Oxygen Roccia, reggisella Oxygen Scorpo MTB.
Taglie: (29″) 16″, 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Carbon Venom Green
Peso 12,0 kg
Una mtb front suspended Stevens Sonora per la stagione 2020

Le MTB Stevens XC Alluminio 2020

Leggerezza, massima funzionalità ed equipaggiamento, con un rapporto qualità/prezzo che caratterizza le hardtail in alluminio di Stevens.

Questi i punti di forza dei sette modelli presenti in questa categoria, dal modello base fino ad arrivare al più elaborato.

Stevens Monarch Trail – 2.039 euro
Telaio in alluminio 6061 TB, forcella Marzocchi Bomber Z2, freni Shimano BR-MT520, pedivella Sram X1 1000 Eagle B DUB, deragliatore posteriore Sram X01 Eagle, pacco pignoni Sram XG 1275 Eagle. Mozzo DT Swiss 370, cerchi Sun Ringlé Duroc TR35, copertoni Schwalbe Magic Mary Evolution / Hans Dampf Evolution, sella Oxygen Roccia, reggisella Kind Shock RAGE I.
Taglie: (29″) 16″, 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Fire Orange
Peso 13,1 kg
Una bicicletta offroad front suspended Stevens Monarch Trail 2020

Stevens Colorado 401 – 1.939 euro
Telaio in alluminio 6061 TB, forcella Fox 32 Float Rhythm, freni Shimano Deore XT, pedivella Shimano Deore XT, deragliatore posteriore Shimano Deore XT Shadow+, pacco pignoni Shimano SLX. Ruote Fulcrum Red Zone 700 DB, copertoni Schwalbe Nobby Nic Evolution (27,5″) / Rocket Ron Performance (29″), sella Oxygen Havoc, reggisella Oxygen Scorpo MTB.
Taglie: (27,5″) 16″, (29″) 18″, 20″, 22″, 24″. Colori disponibili: Foggy Grey
Peso 11,4 kg
Una mtb hardtail Stevens Colorado 401 anno 2020

Stevens Sentiero – 1.629 euro
Telaio in alluminio 6061 TB, forcella Fox 32 Float Rhythm, freni Shimano BR-M6000, pedivella Shimano SLX, deragliatore anteriore Shimano SLX, deragliatore posteriore Shimano SLX Shadow+, cassetta Shimano SLX. Mozzo Shimano SLX, cerchi Oxygen PRO-D X23, pneumatici Schwalbe Rocket Ron Performance, sella Oxygen Havoc, reggisella Oxygen Scorpo MTB.
Taglie: (27,5″) 16″, (29″) 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Neon Yellow
Peso 12,1 kg
Una mtb front suspended Stevens Sentiero

Stevens Devil’s Trail – 1.219 euro
Telaio in alluminio 6061 TB, forcella Rock Shox Recon RL Air, freni Shimano BR-MT400, pedivella Shimano FC-MT600, deragliatore anteriore Shimano SLX, deragliatore posteriore Shimano SLX Shadow+, cassetta Shimano SLX. Mozzo Shimano Deore, cerchi Oxygen COMP-D X19, coperture Schwalbe Racing Ray / Racing Ralph Performance, sella Oxygen Havoc, reggisella Oxygen Driver.
Taglie: (27,5″) 16″, (29″) 18″, 20″, 22″, 24″. Colori disponibili: Stealth Black
Peso 13,2 kg
Una mountain bike front suspended Stevens Devil's Trail

Stevens Applebee – 1.019 euro
Telaio in alluminio 6061 TB, forcella SR Suntour Raidon XC RL-R Air, freni Shimano BR-MT400, pedivella Shimano FC-MT500-2, deragliatore anteriore Shimano Deore, deragliatore posteriore Shimano Deore Shadow+, pacco pignoni Shimano CS-HG500. Mozzo Shimano M3050, cerchi Oxygen COMP-D X19, pneumatici Schwalbe Racing Ray / Ralph Performance, sella Oxygen Havoc, reggisella Oxygen Driver.
Taglie: (27,5″) 16″, (29″) 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Hot Pepper Red/Velvet Black
Peso 13,2 kg
Una bici hardtail Stevens Applebee

Stevens Taniwha – 719 euro
Telaio in alluminio 6061 DB, forcella SR Suntour XCR32 LO-R, freni Shimano BR-MT200, pedivella Shimano FC-MT210-2, deragliatore anteriore Shimano Alivio, deragliatore posteriore Shimano Deore Shadow, cassetta Shimano CS-HG200-9.
Mozzo Shimano TX505, cerchi Oxygen COMP-D X19, pneumatici Schwalbe Smart Sam Active-Line, sella Oxygen Raceline, reggisella Oxygen Driver.
Taglie: (27,5″) 14″ 16″, (29″) 18″, 20″, 22″, 24″. Colori disponibili: Lemon Green/Stealth Black
Peso 13,9 kg
Una mountain bike Stevens Taniwha gamma 2020

Stevens Tonga – 609 euro
Telaio in alluminio 6061, forcella SR Suntour XCM HLO, freni Shimano BR-MT200, pedivella Shimano FC-MT210-2, deragliatore anteriore Shimano Altus, deragliatore posteriore Shimano Alivio Shadow, pacco pignoni Shimano CS-HG200. Mozzo Shimano TX505, cerchi Oxygen COMP-D X19, copertoni Schwalbe Smart Sam Active-Line, sella Oxygen Raceline, reggisella Oxygen Driver.
Taglie: (27,5″) 14″ 16″, (29″) 18″, 20″, 22″. Colori disponibili: Velvet Black/Fire Red
Peso 14,6 kg
Una mtb hardtail Stevens Tonga dal catalogo 2020

Per ulteriori informazioni sui prodotti, le garanzie e un elenco dei rivenditori in Italia del marchio tedesco consigliamo ai nostri lettori di visitare il sito web ufficiale di Stevens Bikes.

Articolo realizzato per BiciLive.it da: Simone Roca

Le mountain bike KTM del 2020: catalogo e listino prezzi

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KTM mountain bike 2020: catalogo listino prezzi mtb muscolari

KTM presenta il suo listino ufficiale 2020 mountain bike, composto da 42 modelli che coprono le principali categorie di MTB, in particolare enduro e cross country. Il brand austriaco, noto in tutto il mondo principalmente per i mezzi a due ruote a motore, col passare degli anni è ormai diventato una realtà di prima grandezza anche nel settore bici.

La storia delle due ruote senza motore di KTM nasce nel 1964, quando fu presentata la loro prima bicicletta: pochi anni dopo, negli anni ’70, arrivò anche la prima vittoria su strada e ciclocross con Walter Obersberger.

Con il tempo KTM ha investito sempre più nella progettazione delle biciclette e in particolare nelle mountain bike ed e-bike. Di recente abbiamo effettuato una visita alla fabbrica KTM in Austria, nel paese origine del marchio, che produce oltre 400.000 bici l’anno e abbiamo potuto vedere di persona l’impegno e l’investimento che KTM dedica a questo settore.

I modelli alla base delle mountain bike muscolari che compongono il nuovo catalogo 2020 KTM sono sette: KTM Prowler per l’enduro, KTM Scarp MT, KTM Scarp e KTM Myroon per il cross country, KTM Ultra, KTM Chicago e KTM Penny Lane per l’utilizzo cross country leggero e tempo libero.

I prezzi delle mountain bike di KTM vanno dai 639 euro ai 6.999 euro della KTM Prowler Sonic. Sono tutti intesi “al pubblico” con IVA inclusa.

Ciclisti pedalano soddisfatti in sella a mtb 2020 KTM

Linea KTM Prowler 2020

Abbiamo già analizzato in un recente articolo la mtb KTM Prowler Sonic 2020: è una delle mountain bike più avanzate di KTM, destinata al settore enduro.

La KTM Prowler è una enduro con ruote da 29 pollici ed escursione di 150 mm sia all’anteriore che al posteriore. L’escursione non eccessiva e un angolo di sterzo di 67 gradi non ne fanno una enduro estrema, ma donano alla KTM Prowler un’ottima maneggevolezza mantenendo comunque un’elevata stabilità grazie anche alle ruote di grande diametro.

Due le versioni di telaio disponibili per la KTM Prowler 2020, uno in carbonio e uno in alluminio, con 5 allestimenti a disposizione tra cui scegliere. Quasi tutti gli allestimenti dispongono di trasmissione a 12 velocità Shimano e sono disponibili in tre taglie 43, 48 e 53.

KTM Prowler Sonic – 6.999 euro

Telaio in carbonio, forcella FOX 36 Factory 150 mm, ammortizzatore FOX Float DPX2 Factory, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, impianto frenante Shimano XTR 4 pistoni con dischi da 180 mm, ruote KTM Prime Trail (by DT Swiss) 29″, reggisella FOX Transfer Factory.
Peso 13,2 Kg.
Una mtb KTM PROWLER SONIC 2020

KTM Prowler Master – 4.999 euro

Telaio in carbonio, forcella FOX 36 Performance 150 mm, ammortizzatore FOX Float DPX2 Performance, trasmissione Shimano XT 12 velocità, impianto frenante Shimano XT 4 pistoni con dischi da 180 mm, ruote KTM Comp Trail (by DT Swiss) 29″, reggisella FOX Transfer Performance.
Peso 13,8 Kg.
Una mtb KTM PROWLER MASTER 2020

KTM Prowler Glory – 4.499 euro

Telaio in carbonio, forcella FOX 36 Performance 150 mm, ammortizzatore FOX Float DPX2 Performance, trasmissione mista Shimano XT/SLX 12 velocità, impianto frenante Shimano SLX 4 pistoni con dischi da 203/180 mm, ruote KTM Line 29″, reggisella KTM Comp Dropper.
Peso 14 Kg.

KTM Prowler 291 – 3.199 euro

Telaio in alluminio, forcella Marzocchi Bomber Z2 150 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Performance, trasmissione mista Shimano XT/SLX 12 velocità, impianto frenante Shimano SLX con dischi da 203/180 mm, ruote KTM Line 29″, reggisella KTM Comp Dropper.
Peso 15,5 Kg.
Una mountain bike KTM PROWLER 291 2020

KTM Prowler 292 – 2.699 euro

Telaio in alluminio, forcella Rock Shox 35 Gold 150 mm, ammortizzatore Rock Shox Deluxe Select+, trasmissione SRAM SX 12 velocità, impianto frenante Shimano MT420 con dischi da 203/180 mm, ruote KTM Line 29″, reggisella KTM Comp Dropper.
Peso 16,1 Kg.
Una mountain bike KTM PROWLER 292 2020

Linea KTM Scarp MT 2020

La KTM Scarp MT è la nuova mountain bike full da marathon di KTM, sorella della KTM Scarp da cui differisce nelle geometrie e nell’escursione.

Tra le principali caratteristiche troviamo un travel posteriore di 115 mm contro i 100 mm della KTM Scarp, un’escursione anteriore di 120 mm, ruote da 29 pollici e un telaio disponibile esclusivamente in fibra di carbonio.

La linea della KTM Scarp MT non solo è molto piacevole grazie anche al sistema di sospensione Straight Line Link, ma lascia spazio per due portaborraccia.

Nell’allestimento della KTM Scarp MT Prestige troviamo l’innovativo sistema di trasmissione SRAM XX1 AXS, mentre sugli altri allestimenti troviamo sempre delle trasmissioni a 12 velocità ma di casa Shimano.

Sono quattro le taglie disponibili per la KTM Scarp MT – XS, S, M e L (non disponibile nella versione da donna, KTM Scarp MT Glory) – con prezzi che vanno dai 3.099 euro fino ai 6.899 euro.

KTM Scarp MT Prestige Carbon – 6.899 euro

Telaio in carbonio escursione 115 mm, ammortizzatore RockShox Deluxe Ultimate, forcella Rock Shox SID Select 120 mm, freni Magura MT8 con dischi 180/160 mm, trasmissione SRAM Eagle X01 AXS, ruote KTM Team Trail 29″, reggisella Rock Shox Reverb AXS.
Peso 11,5 kg.
Una mountain bike KTM Scarp MT Prestige Carbon 2020

KTM Scarp MT Prime Carbon – 5.899 euro

Telaio in carbonio escursione 115 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Performance, forcella FOX 34 Float Step Cast 120 mm, freni Shimano XTR con dischi 160/160 mm, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, ruote KTM Team Trail 29″, reggisella FOX Transfer Performance.
Peso 11,4 kg.
Una mtb KTM Scarp MT Prime Carbon 2020

KTM Scarp MT Master Carbon – 4.699 euro

Telaio in carbonio escursione 115 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Performance, forcella FOX 34 Float Step Cast 120 mm, freni Shimano Deore XT con dischi 160/160 mm, trasmissione Shimano Deore XT 12 velocità, ruote KTM Comp Trail 29″, reggisella FOX Transfer Performance.
Peso 12 kg.

KTM Scarp MT Glory – 3.399 euro

Telaio in carbonio escursione 115 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Performance, forcella FOX 32 Float Rhythm 120 mm, freni Shimano SLX con dischi 180/160 mm, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, ruote KTM Line 29″, reggisella KTM Comp dropper.
Peso 12,4 kg.
Una mtb KTM Scarp MT Glory 2020

KTM Scarp MT Elite – 3.099 euro

Telaio in carbonio escursione 115 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Performance, forcella Marzocchi Bomber Z2 120 mm, freni Shimano M6000 con dischi 180/160 mm, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, ruote KTM Line 29″, reggisella KTM Comp dropper.
Peso 12,7 kg.
Una mountain bike KTM Scarp MT Elite 2020

Linea KTM Scarp 2020

La KTM Scarp è la mountain bike full suspension di KTM destinata alle competizioni XC e Marathon, con escursione da 95 millimetri al posteriore e 100 millimetri all’anteriore.

Troviamo versioni sia con telaio in carbonio “Premium” che versioni in alluminio tutti con ruote da 29 pollici.

Quattro sono le taglie per le KTM Scarp 2020 con telaio in carbonio, S, M, L e XL mentre per la versione in alluminio non è disponibile la versione in taglia XS.

KTM Scarp Sonic Carbon – 7.399 euro

Telaio in carbonio escursione 115 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Factory, forcella FOX 32 Float Step Cast Factory, freni Shimano XTR con dischi 160/160 mm, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, ruote DT Swiss XRC 29″.
Peso 9,6 kg.
Una bicicletta KTM Scarp Sonic Carbon

KTM Scarp Prime Carbon – 5.499 euro

Telaio in carbonio escursione 115 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Performance, forcella FOX 32 Float Step Cast Performance, freni Shimano XTR con dischi 160/160 mm, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, ruote KTM Team CC 29″.
Peso 10,5 kg.
Una mtb KTM Scarp Prime Carbon 2020

KTM Scarp Master Carbon – 3.999 euro

Telaio in carbonio escursione 115 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Performance, forcella FOX 32 Float Step Cast Performance, freni Shimano SLX con dischi 180/160 mm, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, ruote KTM Comp CC 29″.
Peso 11,3 kg.

KTM Scarp Elite – 3.099 euro

Telaio in carbonio con carro in alluminio escursione 115 mm, ammortizzatore FOX Float DPS Performance, forcella FOX 32 Float Rhythm Performance, freni Shimano MT500 con dischi 180/160 mm, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, ruote KTM Line 29″.
Peso 12,5 kg.
Una bici KTM Scarp Elite 2020

KTM Scarp 294 – 1.999 euro

Telaio in alluminio escursione 115 mm, ammortizzatore Rock Shox Monarch RL, forcella Rock Shox Recon RL, freni Shimano MT201 con dischi 180/160 mm, trasmissione SRAM Eagle SX, ruote KTM Line 29″.
Peso 14,3 kg.
Una mtb KTM Scarp 294 2020

Linea KTM Myroon 2020

Per il 2020 non ci sono novità tecniche sulla KTM Myroon ma cambiano i componenti dei vari allestimenti, sette in totale, e le colorazioni. Il telaio è per tutti gli allestimenti in fibra di carbonio abbinato a forcelle con 100 mm di escursione.

La mtb front da XC KTM Myroon monta principalmente trasmissioni Shimano a 12 velocità, ma non manca un allestimento con SRAM SX, il più basso di gamma. Il reparto sospensioni, in questo caso la forcella, viene affidato a FOX per quasi tutti gli allestimenti.

Anche per la KTM Myroon 2020 le taglie disponibili sono quattro, XS, S, M e XL tranne che per la versione da donna disponibile solo nelle taglie XS e S.

KTM Myroon Sonic Carbon – 6.499 euro

Telaio in carbonio Nano Premium, forcella FOX 32 Float Step Cast Factory, freni Shimano XTR con dischi 160/160 mm, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, ruote DT Swiss XRC 29″.
Peso 8,6 kg.
Una bicicletta da offroad KTM Myroon Sonic 2020

KTM Myroon Prime Carbon – 4.399 euro

Telaio in carbonio Premium, forcella FOX 32 Float Step Cast Performance, freni Shimano XTR con dischi 160/160 mm, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, ruote KTM Team CC 29″.
Peso 9,6 kg.
Una mountain bike KTM Myroon Prime Carbon 2020

KTM Myroon Master Carbon – 2.999 euro

Telaio in carbonio Premium, forcella FOX 32 Float Step Cast Performance, freni Shimano Deore XT con dischi 160/160 mm, trasmissione Shimano Deore XT 12 velocità, ruote KTM Comp CC 29″.
Peso 10,2 kg.

KTM Myroon Glory – 2.499 euro

Telaio in carbonio Performance, forcella FOX 32 Float Rhythm, freni Shimano SLX con dischi 160/160 mm, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, ruote KTM Line 29″.
Peso 11,1 kg.

KTM Myroon Pro Carbon – 2.099 euro

Telaio in carbonio Performance, forcella FOX 32 Float Rhythm, freni Shimano MT201 con dischi 180/160 mm, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, ruote Shimamo MT510 29″.
Peso 11,6 kg.

KTM Myroon Comp – 1.699 euro

Telaio in carbonio Performance, forcella Rock Shox Judy silver, freni Shimano MT201 con dischi 180/160 mm, trasmissione SRAM Eagle SX 12 velocità, ruote KTM Line 29″.
Peso 12,4 kg.
Una bici KTM Myroon Comp 2020

KTM Myroon Alpha – 1.999 euro

Telaio in carbonio Performance, forcella Rock Shox Judy silver, freni Shimano SLX con dischi 180/160 mm, trasmissione Shimano SLX 2×11 velocità, ruote KTM Line 29″.
Peso 12,8 kg.
Una mountain bike KTM Myroon Alpha 2020

Linea KTM Ultra 2020

Per chi cerca una mountain bike robusta da poter usare anche tutti i giorni o nei weekend nelle uscite tra amici, la KTM Ultra è la bici ideale.

La serie KTM Ultra 2020 è composta da undici allestimenti, alcuni con ruote da 29 pollici e altri con ruote da 27,5 pollici, per meglio adattarsi alle esigenze del rider.

Interessante la versione KTM Ultra EVO 2020 destinata al trail riding, ideale per chi stia cercando la prima MTB per iniziare a divertirsi in discesa grazie a una forcella dall’escursione maggiorata (130 mm) e reggisella telescopico.

Le taglie variano a seconda del modello, con un range che va dalla XS alla XL con prezzi che partono da 799 euro.

KTM Ultra 1964 Pro – 1.799 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella FOX 32 Float Rhythm 29″ 100 mm, trasmissione mista Shimano SLX / Deore XT 12 velocità, impianto frenante Shimano MT400, ruote Shimano MT501.
Taglie disponibili: XS, S, M, L e XL. Peso 12,5 kg.
Una mtb KTM Ultra 1964 Pro 2020

KTM Ultra EVO – 1.399 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Rock Shox Recon  29″ 130 mm, trasmissione mista Shimano SLX 12 velocità, impianto frenante Shimano MT400, ruote KTM Line, reggisella telescopico KTM Comp.
Taglie disponibili: XS, S, M, L. Peso 13,6 kg.
Una bici da fuoripista KTM Ultra EVO 2020

KTM Ultra 1964 Comp – 1.299 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Rock Shox 30 silver TK 29″ 100 mm, trasmissione mista Shimano SLX / Deore XT 2×11 velocità, impianto frenante Shimano MT201, ruote KTM Line.
Taglie disponibili: XS, S, M, L e XL. Peso 13,9 kg.

KTM Ultra Glory – 1.199 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Rock Shox Judy silver TK 29″ 100 mm, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, impianto frenante Shimano MT201, ruote Shimano HT501
Taglie disponibili: XS, S e M. Peso 13 kg.

KTM Ultra Sport – 1.099 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Rock Shox Judy silver TK 29″ 100 mm, trasmissione SRAM SX Eagle, impianto frenante Shimano MT201, ruote KTM Line.
Taglie disponibili: S, M e L. Peso 13,2 kg.

KTM Ultra Flite 29 e Ultra Flite 27 – 899 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Suntour XCR Coil 27,5 (o 29), trasmissione 2X10 Shimano Deore, impianto frenante Shimano MT200, ruote KTM Line.
Taglie disponibili: XS (27,5″), S, M e L (29″). Peso 14,3 kg.

KTM Ultra Fun 29 e Ultra Fun 27 – 749 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Suntour SF15 XCM 27,5 (o 29), trasmissione 3×9 mista Shimano Deore/Alivio, impianto frenante Shimano MT200, ruote KTM Line.
Taglie disponibili: XS (27,5″), S, M e L (29″). Peso 14,6 kg.
Una mtb KTM Ultra Fun 29 2020

KTM Ultra Gloriette 29 e Ultra Gloriette 27 – 799 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Suntour SF19 XCM32 27,5 (o 29), trasmissione 3×9 mista Shimano Deore/Alivio, impianto frenante Shimano MT200, ruote KTM Line.
Taglie disponibili: XS (27,5″), S, M e L (29″). Peso 14,6 kg.
Una bici KTM Ultra Gloriette 29 2020

Linea KTM Chicago 2020

Tre modelli, con prezzi dagli 579 ai 699 euro.

KTM Chicago Street 29 – 699 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Suntour SF18 XCT 27,5 (o 29), trasmissione 3×8 mista Shimano Acera/Altus, impianto frenante Shimano EF505, ruote KTM Line, accessori Street.
Taglie disponibili: XS, S, M, L. Peso 16,5 kg.

KTM Chicago Street 27 – 639 euro

Identica alla KTM Chicago Street 29 ma più lettera e con ruote da 27,5″.
Taglie disponibili: XS, S, M, L. Peso 15,9 kg.

KTM Chicago Disc 29 e Chicago Disc 27 – 649 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Suntour SF19 XTC30 27,5 (o 29), trasmissione 3×8 mista Shimano Acera/Altus, impianto frenante Shimano MT200, ruote KTM Line.
Taglie disponibili: XS, S, M, L e XL (29″). Peso 14,6 kg (27,5), 15 kg (29″).
Una mountain bike KTM Chicago Disc 29 2020

KTM Chicago Classic 29 e Chicago Classic 27 – 579 euro

Telaio in lega di alluminio 6061, forcella Suntour SF18 XCE28 27,5 (o 29), trasmissione 3×8 mista Shimano Acera/Altus, impianto frenante Tektro 837AL VBrake, ruote KTM Line.
Taglie disponibili: XS, S, M, L. Peso 14,3 kg (27,5), 14,6 kg (29″).
Una bici KTM Chicago Classic 29 2020

Linea KTM Penny Lane 2020

Tre modelli di mtb con telaio da donna per un uso quasi urbano o di puro relax: i prezzi (entry level) oscillano tra i 579 e i 689 euro.

KTM Penny Lane Disc 27 – 649 euro

Telaio in alluminio 6061, forcella Suntour SF19 XCT30 27,5″, freni Shimano MT200, trasmissione mista Shimano Altus/Acera, ruote KTM Line.
Taglie disponibili XS, S, M e L. Peso 14,5 kg.
Una bici KTM Penny Lane Disc 27 2020

KTM Penny Lane Classic 27 – 579 euro

Telaio in alluminio 6061, forcella Suntour SF19 XCE28 27,5″, freni Tektro 837AL VBrake, trasmissione mista Shimano Altus/Acera, ruote KTM Line.
Taglie disponibili XS, S e M. Peso 14,3 kg.

KTM Penny Lane Street 27 – 639 euro

Telaio in alluminio 6061, forcella Suntour SF18 XCE28 27,5″, freni Tektro 855AL VBrake, trasmissione mista Shimano Altus/Acera, ruote KTM Line, accessori street.
Taglie disponibili XS, S e M. Peso 15,6 kg.
Una mountain bike KTM Penny Lane Street 27 2020

Per ulteriori informazioni sulla gamma mountain bike 2020 del marchio austriaco vi invitiamo a visitare il sito web ufficiale di KTM.

I più coriosi potrebbero essere interessati anche a leggere i nostri articoli dedicati alla gamma 2020 delle e-bike ed e-MTB KTM e al catalogo 2020 bici da corsa e gravel KTM.

Il test degli pneumatici Vittoria Barzo e Mezcal

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Il test degli pneumatici Vittoria Barzo e Mezcal

Grazie al sito Cycletires.it abbiamo potuto mettere alla prova questa coppia di pneumatici per mountain bike cross country di Vittoria, il Mezcal e il Barzo, nella versione XC Trail con Grafene 2.0 e nel formato da 29×2.25″.

Vittoria Industries Ltd. è il gruppo internazionale che ha acquisito Vittoria nel 1990, famosa azienda italiana produttrice di tubolari in cotone per biciclette.

Oggi Vittoria Industries è tra i maggiori produttori di coperture per bici, con una produzione annua di circa 7 milioni di copertoni e 900.000 tra tubolari e pneumatici. Da diversi anni fa uso del grafene come materiale per i propri prodotti e se volete saperne di più vi rimandiamo al nostro approfondimento su Vittoria e il grafene in Italia.

Vediamo come si sono comportati i due pneumatici durante il test.

Due pneumatici per MTB Vittoria montati su cerchi

Vittoria Mezcal XC Trail, caratteristiche tecniche e test

  • Carcassa: XC Trail Tubeless Ready pieghevole in Nylon 120 TPI
  • Composizione: gomma grafene 2.0 e 4C compound
  • Terreno: asciutto, misto
  • Aderenza migliorata del 40% circa
  • Resistenza ai tagli superiore del 50% circa
  • Tenuta stagna della carcassa migliorata del 50% circa
  • Peso: rilevato 724 grammi in versione 29×2.25″ (dichiarato 725 g)
  • Prezzo: 59,99 euro di listino e 34,99 euro su Cycletires.it

La carcassa XC Trail differisce da quella XC Race per il fatto che presenta una protezione aggiuntiva in nylon sulla spalla.

A livello di battistrada, il Vittoria Mezcal presenta un profilo che privilegia la velocità e la motricità. La banda centrale di tasselli è quasi continua per massimizzare la scorrevolezza mentre i tasselli intermedi sono disposti a V per ottimizzare la trazione.

I tasselli laterali sono ravvicinati, data la destinazione d’uso verso un fondo compatto e misto (radici, rocce, terra). I tasselli aumentano leggermente di altezza verso l’esterno dello pneumatico per favorire l’aderenza laterale che sui fondi compatti resta abbastanza buona.

foto dello pneumatico vittoria mezcal per mtb xc

Il Mezcal è uno pneumatico molto scorrevole, perfetto al posteriore ma adatto anche all’anteriore in caso di terreni veloci e compatti.

Nel test il Mezcal è stato montato tubeless senza nessun problema sulla ruota posteriore, per via dei tasselli ravvicinati e un profilo piuttosto rotondo, ma volendo si potrebbe anche montare all’anteriore per chi cerchi molta scorrevolezza. Non ci sono state rilevanti perdite di pressione nel tempo.

Ho portato il Mezcal su trail XC e all mountain in varie situazioni di asciutto e umido e devo dire che, anche se non sono un utilizzatore assiduo di questa tipologia di coperture, mi sono dovuto ricredere sul grip e sulla robustezza che il Mezcal offre.

La scorrevolezza è l’altra caratteristica che ho apprezzato. Buona la tenuta in curva e su fondi compatti, anche su terreni umidi se utilizzato a pressioni relativamente basse (1.5/1.6 bar per un rider di 70 kg).

A queste pressioni è capitato di constatare una piccola fuoriuscita di lattice in un paio di occasioni su sentieri con sponde prese in velocità, ma nulla di preoccupante o che comportasse una sosta o perdita di pressione eccessiva da farmi fermare. Il limite del Mezcal è il fango perché i tasselli ravvicinati non permettono alla gomma di pulirsi velocemente.

La durata è davvero molto buona grazie alle caratteristiche del grafene e delle 4 mescole.

foto dello pneumatico vittoria barzo e mezcal per mtb xc

A sinistra il Mezcal e a destra il Barzo, in questa immagine che evidenzia le differenze del battistrada dei due pneumatici da XC.

Vittoria Barzo XC Trail, caratteristiche tecniche e test

  • Carcassa: XC Trail TNT pieghevole in Nylon 120 TPI con rinforzo
  • Composizione: gomma grafene 2.0 e 4C compound
  • Terreno: asciutto, misto, leggermente fangoso
  • Tasselli a V che conferiscono una grande polivalenza al copertone
  • Aderenza migliorata del 40% circa
  • Resistenza ai tagli superiore del 50% circa
  • Tenuta stagna della carcassa migliorata del 50% circa
  • Peso: rilevato 726 grammi in versione 29×2.25″ (dichiarato 725 g)
  • Prezzo: 59,99 euro di listino e 34,99 euro su Cycletires.it

Il Barzo è lo pneumatico XC di Vittoria più utilizzato e conosciuto. Presenta un battistrada aggressivo per terreni tecnici, con i tasselli squadrati intagliati e disposti in maniera alternata che offrono durata e stabilità.

La scanalatura progressiva dei tasselli offre una buona trazione grazie anche alla mescola 4C potenziata dal grafene.

Pneumatico Vittoria Barzo da mtb XC

Il Vittoria Barzo presenta un battistrada più allargato ed è a suo agio anche su terreni umidi e smossi.

Nel test, anche con il Barzo non ci sono stati problemi di installazione e tenuta del tubeless. L’ho montato all’anteriore e l’ho utilizzato per diversi mesi accoppiato al Mezcal al posteriore, una “combo” che trovo molto interessante se i sentieri sono di tipologia XC, scorrevoli e non troppo ripidi o tecnici.

Anche il Barzo fa della scorrevolezza la sua arma vincente, ma quando si calca un po’ di più la mano fa capire che ci si può fidare del suo grip e della sua precisione in curva, essendo più prevedibile di quello che si potrebbe pensare. L’affidabilità del copertone è più che buona sia in termini di guida che di resistenza a forature e tagli.

Il suo punto debole è quando il terreno diventa molto secco e smosso e qui la precisione, anche in frenata, diminuisce. Molto bene invece nell’umido, il disegno dei tasselli scarica in maniera efficiente il fango.

La carcassa XC Trail sostiene abbastanza la spalla dello pneumatico anche se si abbassano le pressioni: ho provato fino a 1.2 bar anteriori in una giornata di pioggia (peso 70 kg) ma ovviamente aumenta il rischio di urtare il cerchio sulle pietre se si affrontano percorsi rocciosi.

Nel test della eMTB front elettrica Wilier Triestina 101X Hybrid 2020 ho potuto provare la versione senza grafene delle Barzo e la differenza si sente, sia sui terreni umidi che nelle prestazioni generali dello pneumatico.

Pneumatici mtb XC Vittoria Barzo e Mezcal

Vittoria, il grafene 2.0 e le quattro mescole 4C

Gli pneumatici testati sembrano davvero beneficiare dell’aggiunta del grafene, ma di che cosa si tratta all’atto pratico?

Il grafene deriva dalla grafite, una volta estratto con vari procedimenti si presenta in fogli, in polvere, in granuli e in nano pellets (o GNP, graphene nanoplatelets), queste ultime utilizzate per le coperture.

Nella versione 2.0 Vittoria utilizza delle proporzioni maggiori di questo particolare materiale al fine di migliorare ancor di più le proprietà degli pneumatici, sia da MTB che da strada.

Utilizzato come additivo, il grafene agisce infatti come un magnete negli pneumatici Vittoria, infiltrandosi tra le molecole della gomma e creando un legame con le stesse che le tiene più unite.

illustrazione delle carcasse dei pneumatici vittoria

La tecnologia 4C di Vittoria prevede l’utilizzo di quattro strati di mescole distribuiti in modo separato tra base e superficie del battistrada.

Questa soluzione consente ai tecnici di Vittoria di personalizzare la torsione del battistrada sia nella parte sottostante che in quella superficiale in modo completamente separato.

La mescola 1 (azzurro chiaro nell’immagine) nella carcassa laterale offre stabilità e rigidità sull’angolo e maggior durata. La mescola 2 (arancione) nella carcassa centrale ottimizza la durata di vita del copertone e apporta resistenza alle forature. La mescola 3 nei tasselli laterali (azzurro scuro) migliora l’aderenza sull’angolo e la proporzione di graphene 2.0 aumenta il grip sul bagnato. La mescola 4 (rossa) nel battistrada centrale ottimizza la motricità e l’efficacia delle frenate.

Conclusioni

Se siete alla ricerca di un’ottima combinazione per il cross country gli pneumatici Vittoria Barzo e Mezcal sono quello che fa per voi. L’aggiunta del grafene e le quattro mescole rendono queste coperture più durature e performanti delle versioni standard, con il Barzo che esprime al meglio le sue qualità all’anteriore e il Mezcal al posteriore, risultando comunque polivalenti con qualsiasi montaggio.

Il rapporto qualità prezzo è molto vantaggioso sul sito www.cycletires.it, mentre per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale Vittoria.

Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil 2020: la mtb da 29″ per l’enduro

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Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil, blackout 2020

La Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil 2020 è l’allestimento più orientato al gravity della serie Santa Cruz Megatower, grazie a componenti pensati per le massime prestazioni in discesa.

La Megatower è la mountain bike full suspension da enduro con ruote 29 pollici di Santa Cruz desiderata da tutti gli amanti del brand che, dall’uscita della Santa Cruz Nomad 4, si chiedevano quando sarebbe arrivata una 29″ da enduro.

Si può considerare la Santa Cruz Megatower come un mix tra la Santa Cruz V10 e la Santa Cruz Hightower LT, quest’ultima di fatto non più presente in listino.

La Santa Cruz Megatower in azione

La Santa Cruz Megatower ha un anima racing, pensata per dare il massimo nelle gare enduro.

La linea di questa mountain bike biammortizzata da enduro riprende lo stile delle sorelle Santa Cruz Bronson, Santa Cruz Nomad e Santa Cruz Hightower. Una linea che è vincolata all’uso del sistema VPP, aggiornato con un nuovo link inferiore che rende questa versione del sistema di sospensione Santa Cruz, uno dei più efficaci mai realizzati.

Se volete saperne di più consultate la nostra guida alle sospensioni della MTB.

La sospensione è incredibilmente sensibile e rimane lineare per quasi tutta la corsa, diventando però molto progressiva nella parte finale per evitare fastidiosi fondo corsa.

Una bici mtb Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil Blackout 2020

Le geometrie della Santa Cruz Megatower

Non mancano su questa mtb da enduro 29″ tutte le ultime tecnologie Santa Cruz, come i due flip chip che permettono di regolare sia l’interasse che i valori di angolo sterzo e altezza da terra del movimento centrale.

Il flip chip superiore permette di modificare diversi parametri di queste geometrie, come l’angolo sterzo che da 65 gradi in posizione HI scende a 64,7° in posizione LOW, l’angolo sella da 76,7° in posizione HI a 76,4 della posizione LOW e infine l’altezza del movimento centrale che da 343 mm scende a 340 mm.

Il secondo flip chip interviene invece sulla lunghezza dell’interasse, variando dai 1207 mm ai 1217 mm (in taglia M).

La tabella delle geometrie della Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil 2020

La Santa Cruz Megatower ha geometrie moderne, quelle che i rider di oggi cercano in una bici da enduro da 29 pollici.

Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil nel dettaglio

Nell’allestimento Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil 2020 troviamo componenti dedicati alla disciplina gravity che rendono la Santa Cruz Megatower ancora più performante in discesa, come l’ammortizzatore Rock Shox Super Deluxe Coil Select+ con leva per il blocco utile per le risalite.

Questo ammortizzatore ben si sposa con il sistema di sospensione di Santa Cruz Megatower, migliorando ulteriormente la sensibilità alle piccole sollecitazioni, senza mangiare troppa escursione negli impatti più grandi.

Vediamo ora la lista dei componenti con cui è montata la Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil 2020.

Telaio in carbonio Santa Cruz C, forcella FOX 36 Performance 29” 160 mm, ammortizzatore Rock Shox Super Deluxe Coil Select +, freni Sram Code R con dischi da 200 mm, trasmissione Sram Eagle GX 12 velocità, reggisella Rock Shox Reverb Stealth, ruote Race Face AR 30 con mozzi DT Swiss 370.

Il peso della Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil è pari a circa 14,89 kg ed è disponibile in 5 taglie: S, M, L, XL e XXL. Due i colori disponibili, il Blackout e FS Green.

Il prezzo di vendita della Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil Blackout 2020 si aggira intorno ai 5.700 euro.

L'ammortizzatore a molla della Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil

La Santa Cruz Megatower 1 C S-Kit Coil è caratterizzata dalla presente di un ammortizzatore a molla.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare la il sito web ufficiale Santa Cruz.

Grasso è bello: le 5 migliori Fat Bike del 2020

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Le 5 migliori Fat Bike del 2020

Esistono ancora le fat bike? Certamente, anche se dal boom di qualche anno fa ora si sono ridimensionate, riuscendo a ritagliarsi la propria nicchia di appassionati che le usano principalmente sulla neve o sulla sabbia.

Se vi state chiedendo quali siano le migliori fat bike prodotte nel 2020 o quali acquistare probabilmente siete nel posto giusto: ecco infatti a vostra disposizione l’analisi dei cinque modelli più interessanti a nostro giudizio da cui prendere spunto per la vostra ricerca.

Le seguenti mountain bike si fanno notare per alcune peculiarità piuttosto esclusive e si distinguono grazie alle loro performance, la capacità di carico, l’ottima qualità prezzo e la componentistica di livello.

Ma prima di iniziare partiamo da alcune nozioni di base e un po’ di storia, segnalando che sull’argomento abbiamo già pubblicato tempo fa un lungo speciale: Fat Bike, le mountain bike con ruote “grasse”.

Una mtb fat Farley 5 del marchio Trek

La Farley 5 di casa Trek avrebbe meritato di essere nelle nostre Top 5, a quali modelli avrà fatto posto?

Fat bike: per cosa si distinguono e dove danno il meglio

Le fat bike sono biciclette realizzate per l’utilizzo in fuoristrada a tutto tondo e come tali per caratteristiche e finalità d’impiego rientrano, tra le numerose varianti, nella più generica categoria delle mountain bike.

Si contraddistinguono per l’adozione di ruote particolarmente voluminose con copertoni e cerchi molto larghi e sono nate per affrontare i terreni molto accidentati o cedevoli, in particolar modo quelli ricoperti da sabbia o neve.

Sono l’ideale per spingersi fin dove una normale bicicletta non potrebbe mai arrivare.

Come peculiarità offrono appunto la possibilità di percorrere terreni particolarmente impervi avvalendosi dell’ottima trazione e tenuta offerta dal battistrada largo, mediamente di 4 pollici, grazie al quale scavalcano e assorbono agevolmente ogni tipo di ostacolo.

Viste le misure generose e il volume d’aria abbondante è possibile utilizzare pressioni di esercizio molto basse, con valori che oscillano da circa 0,3 a 1 Bar.

In questo modo le ruote ammortizzano le asperità del terreno lavorando come delle sospensioni, inoltre grazie alla pressione ridotta le fat bike “galleggiano” sulle superfici cedevoli come neve e sabbia.

Al contrario non sono consigliabili per chi prediliga la velocità o le lunghe percorrenze su terreni scorrevoli e asfaltati, visto che le ruote larghe aumentano l’attrito con il terreno producendo una notevole resistenza al rotolamento.

Le fat bike vengono attualmente realizzate in numerose varianti, con forcella rigida, ammortizzata o con doppia sospensione. I telai sono disponibili in diversi materiali, per valorizzare resistenza, peso o prestazioni. Dall’acciaio utilizzato per ottimizzare capacità di carico e resistenza, ai telai ultraleggeri in carbonio che massimizzano le performance e il rendimento di pedalata.

Queste combinazioni possono poi essere associate a un motore elettrico, facendole rientrare nella categoria delle ebike, ossia delle MTB con pedalata assistita: se volete approfondire potete visitare il nostro portale “elettrico” ebike.bicilive.it.

Un ciclista che pedala sulla neve con una fat bike

Fat bike, dopo il boom il declino

Le fat bike sono nate con i primi prototipi acerbi nei lontani anni 30 del XX secolo, per poi venire sviluppate ulteriormente negli anni 80 come bici da lavoro utilizzate per trasportare carico e attrezzature sopra i terreni difficili di Messico e Alaska. A seguire sono poi approdate sul mercato consumer a partire dal 2005, crescendo ulteriormente negli anni successivi, tanto che numerosi brand hanno scelto di produrre il proprio modello di fat bike.

Negli ultimi anni il fenomeno di crescita ha subito un brusco calo, andando a restringere sostanzialmente la domanda e la produzione: oggi si può scegliere tra un numero più ridotto di modelli ma pur sempre vario e specializzato, dagli entry level “da mercatone” (che sconsigliamo per la bassa qualità e affidabilità) a fat di vario tipo.

Una mtb fat Specialized Fatboy

La Specialized Fatboy, un modello recente di fat bike del famoso brand americano… non presente nelle nostre scelte.

Le cinque più interessanti fat bike del 2020

Infatti, per distinguersi dalla massa le moderne fat bike offrono delle caratteristiche non indifferenti. Andiamo ad analizzare cinque modelli piuttosto esclusivi, spaziando tra allestimenti molto diversi: sono incluse fat bike con un prezzo di listino che tocca i 4.700 dollari americani per la più costosa Salsa fino a scendere a circa 656 euro per il modello italiano entry level di Bottecchia.

Salsa Beargrease Carbon 2020

Partiamo dalla Beargrease di Salsa, una delle fat bike più moderne, esclusive e leggere che potete trovare in circolazione, con telaio interamente in fibra di carbonio ad alto modulo. La componentistica è di ottimo livello per strizzare l’occhio alle prestazioni. Viene venduta come bici ideale per le gare di fat bike sulla neve.

L’allestimento è personalizzabile per quanto riguarda la scelta del diametro ruote, con diversi tipi di cerchio rispettivamente dotati di canale interno da 50, 80 o 100 millimetri. Disponibili in versione da 26 pollici, da 27,5 e da 29″, con diametri massimi delle coperture molto generosi indicati rispettivamente per: 27,5×4″, da 26×4,6″ o da 29×3″.

Il telaio è disponibile in 5 taglie, a partire dalla più piccola XS fino alla taglia più grande XL. Le geometrie sono moderne, ridisegnate nel 2019 con carro corto e top tube più lungo abbinato ad uno stem molto corto.

Il manubrio largo per una guida sicura in discesa, il movimento centrale è basso, studiato per garantire maggiore stabilità. Migliorato anche il fattore Q, infatti mantenendo le pedivelle più vicine al movimento centrale si riducono le classiche problematiche che insorgono sulle ginocchia a causa della posizione piuttosto lontana che si ha tipicamente sulle fat bike. Con questa soluzione migliora anche l’efficienza e il rendimento di pedalata.

La trasmissione monocorona da 12 velocità è SRAM X01 Eagle con rapportatura 10-50T, le pedivelle in carbonio e corona da 30T. I freni idraulici sono SRAM Guide RS con rotori da 160 mm.

Secondo la casa Salsa con le coperture più strette montate sui nuovi cerchi da 27,5×3,8″ migliora il grip avendo una maggiore superficie orizzontale a contatto con il suolo, e al contempo si riduce la resistenza al rotolamento tipica dei copertoni più larghi in versione da 26×4″.

La forcella Kiplin Deluxe in fibra di carbonio è leggera ma resistente, predisposta per il montaggio di diversi porta borraccia o le comode borse da viaggio.

Si distingue sicuramente per le ottime performance e i materiali di qualità di telaio e della componentistica, che la rendono leggera e prestante. Prezzo di listino di circa 4.699 dollari americani, per conoscere il prezzo in euro potete consultare la pagina dei rivenditori italiani Salsa.

Una Fat bike Salsa Beargrease Carbon 2020

Ican SN04 2020

Dall’Asia, la SN04 si presenta alla vista con le sembianze di un “carro armato a pedali” pronto a spianare ogni tipo di terreno e ostacolo. È realizzata con un telaio in carbonio con fibra Toray T700, passaggio cavi interno, serie sterzo conica e movimento centrale BSA.

Doppia sospensione con ammortizzatore Rock Shox Monarch XX per 100 mm di escursione e forcella Rock Shox Bluto sempre da 100 mm. Cerchi tubeless larghissimi da 90 mm e coperture Maxxis da 4.8″, perno passante anteriore e posteriore per conferire rigidità e precisione di manovra.

Trasmissione Shimano XT da 11 velocità con cassetta 11-42T, corona anteriore da 30T e pedivella da 172 mm. Componentistica quasi interamente in carbonio con reggisella, manubrio, attacco manubrio, sella e distanziali.

Grazie a questa abbondanza di composito, il peso totale della bici si attesta su valori estremamente interessanti per una fat bike full suspension, fermando l’ago della bilancia a soli 15,95 kg senza pedali.

Disponibile nello store online in 3 taglie (Small, Medium, Large) con un prezzo interessante di 3.445,87 euro, viene distribuita in Europa senza dazi sull’importazione grazie al magazzino tedesco.

Si distingue dalla concorrenza in quanto risultano pochissime le fat bike full suspension in carbonio, così moderne, leggere e performanti.

Per maggiori informazioni consultate il sito del produttore Ican.

Una Fat bike Ican SN04 2020

Surly Ice Cream Truck 2020

Una fat bike dalle linee essenziali e minimali, quasi retrò, ma nonostante queste apparenze racchiude e sfrutta tutte le attuali tecnologie. È realizzata con un telaio in acciaio al cromo molibdeno, per massimizzare la resistenza e la capacità di carico e vanta la tolleranza ruote maggiore sul mercato. Infatti ospita coperture con un diametro massimo di 26×5,25 pollici con cerchi larghi da 100 mm.

Presentata dal produttore canadese come la bici ideale per affrontare qualsiasi tipo di trail, è dotata di geometrie moderne, un top tube lungo e un carro corto accompagnati da un angolo sterzo di 68 gradi, caratteristiche che la rendono facile da manovrare sul tecnico lento così come nei tratti veloci.

Predisposta per ospitare il passaggio interno dei cavi per il reggisella telescopico, è dotata di perni passanti per massimizzare la rigidità e la precisione di guida. Ottima bici per il bikepacking, se amate viaggiare all’avventura attrezzati di tutto punto su terreni impervi, è infatti predisposta per il montaggio dei rack anteriori, posteriori e sulla forcella.

Dettagli tecnici: Telaio Surly Ice Cream Truck, 100% Surly 4130 Chromoly steel, con forcella rigida sempre in acciaio Surly con offset di 47 mm, testa conica e attacco IS per freni a disco.

Trasmissione monocorona Shimano SLX a 12 velocità con cassetta da 10-51 T, guarnitura Race Face AEffect con corona da 30 T.

Freni idraulici Tektro Gemini HD-M520. Ruote assemblate con cerchi Surly My Other Brother Darryl, canale da 80 mm con mozzi Novatec e ruota libera Shimano Microspline. Gomme Surly Bud & Lou da 4.8“, carcassa 120tpi.

Prezzo di listino americano fissato per 2.000 dollari, per conoscere il prezzo in euro potete consultare la lista dei numerosi rivenditori italiani Surly in questo elenco.

Una Fat bike Surly Ice Cream Truck 2020

Cube Nutrail 2020

Si tratta di una fat bike in alluminio che per prezzo si colloca nella “media gamma” offrendo un montaggio di tutto rispetto, grazie al fatto di essere equipaggiata con ruote generose da 4,4 pollici, forcella ammortizzata con corsa da 100 millimetri, pratica trasmissione monocorona da 12 velocità, freni idraulici e reggisella telescopico con passaggio cavi interno.

Nello specifico monta un telaio HPA in alluminio (alluminio ad alte prestazioni) super leggero con tubazioni a triplo spessore, serie sterzo conica e movimento centrale di tipo BB, elegante passaggio cavi interno per una maggiore pulizia delle linee. Viene venduta in 4 taglie indicate in pollici, rispettivamente 15″, 17″, 19″, 21″.

All’anteriore una forcella ammortizzata modello Manitou Mastodon Comp con corsa da 100 mm. Trasmissione affidata a SRAM con il gruppo GX da 12 velocità, guarnitura Sram X1 con corona da 30T e pedivelle da 175 mm. Freni idraulici Shimano BR-MT400 con rotori da 180 mm. Ruote Answer Fat Attack con perni passanti, anteriore15x150mm e posteriore12x197mm, gommate con un set di Schwalbe Jumbo Jim Kevlar da 4,4″.

Reggisella telescopico CUBE Dropper Post dotato di 130 mm di corsa, comando remoto e passaggio cavi interno al telaio. Manubrio e attacco oversize da 31.8mm, marchiati Newman. Il peso si attesta su circa 15,5 kg per la bici completa in taglia media 17″.

Si distingue sicuramente per il suo eccezionale rapporto qualità prezzo, visto che con 1.749 euro di listino racchiude tutta la componentistica necessaria per affrontare qualsiasi tipo di terreno.

Per ulteriori info vi consigliamo di visitare il sito web ufficiale Cube.

Una Fat bike Cube Nutrail 2020

Fat bike Bottecchia Senales 2020

Bottecchia ci presenta una fat bike piuttosto essenziale ma concreta, con telaio in alluminio 6061 che in taglia M grezzo pesa circa 2300 grammi. La Senales è disponibile in due colorazioni, Arancio Opaco e Antracite Giallo. Movimento centrale di tipo BSA e serie sterzo semi integrata conica. Forcella rigida in alluminio e ruote da 26” con gommatura da 4 pollici Vee Tire Co. 26×4″.

La trasmissione è un mix Shimano Alivio da 9 velocità, cassetta con rapportatura di 11-34 e doppia corona anteriore 38/24 T con guarnitura Suntour XCM . Freni idraulici Shimano 355 e sella Bassano.

Venduta in 3 taglie indicate in centimetri: 44-48-52 cm, viene proposta con un prezzo di listino di soli 729 euro e si trova ad un’interessante street price di 656 euro. Semplicità e basso costo sono le peculiarità che distinguono la Senales, facendola candidare come ottima entry level, ideale per chi vuole affacciarsi su questa tipologia di mountain bike con poca spesa.

Per maggiori informazioni potete consultare il sito del produttore Bottecchia.

Una Fat bike Bottecchia Senales 2020

Piaciute le nostre TOP 5 dalle gomme cicciose? Continuate a seguire BiciLive.it, a breve presenteremo la classifica delle fat a pedalata assistita!

Canyon Strive CFR 2020: due nuovi allestimenti top di gamma per l’enduro trasformista

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Come molti di voi ricorderanno lo scorso mese di aprile abbiamo provato la nuova Canyon Strive CRF 29 in Trentino, apprezzandone tanto le doti in salita quanto quelle discesistiche.

Facendo un veloce riassunto, la Strive è l’enduro di casa Canyon, azienda tedesca nata nel 1996 ma che dal 2002 vende le proprie biciclette esclusivamente on line, producendole a Coblenza, tra Francoforte e Colonia.

Una bici mtb Canyon Strive CFR 9.0 2020

Canyon Strive CFR 9.0 2020: caratteristiche

La Strive, disponibile solo con il telaio in carbonio, monta ruote da 29” e ha un’escursione all’anteriore di 160 o 170 mm a seconda del tipo di carbonio utilizzato per il telaio, mentre al posteriore ha un’escursione da 150 mm per tutti i modelli.

Indubbiamente la caratteristica più interessante della Strive è l’utilizzo di un dispositivo chiamato Shapeshifter, ovvero una cartuccia ad aria comandata da un manettino al manubrio in grado di modificare all’istante le geometrie della bicicletta.

In salita viene ridotta la corsa dell’ammortizzatore posteriore di 15 mm, l’angolo di sella diventa maggiormente verticale e l’angolo sterzo si chiude, entrambi di ben 1,5°, così da rendere la pedalata più facile, rotonda ed efficiente.

La bici mtb Canyon Strive CFR 9.0 LTD con integrato ammortizzatore posteriore Super Deluxe Ultimate rct 2020

Per la discesa con una semplice pressione del pollice la bici torna ad essere “longer, lower and slacker”, cioè aggressiva così da poter affrontare con estrema facilità i percorsi più tecnici e impegnativi.

Dovendo trovare un aggettivo per descriverla pensiamo che “camaleontica” sia quello che si adatta meglio, avendo la possibilità di adattarsi efficacemente alle due situazioni che ogni mountain biker appassionato del mondo gravity si trova sempre davanti ogni volta che esce in bicicletta: la pedalata (sia essa in salita o in piano) e la discesa.

La novità del 2020 per la Canyon Strive è l’aver alzato ulteriormente l’asticella presentando al pubblico due nuovi allestimenti top di gamma. Entrambe le versioni utilizzano il telaio CFR (Canyon Factory Racing), il più pregiato e leggero, caratterizzato da una riduzione del peso di ben 300 grammi rispetto al telaio CF grazie all’utilizzo di fibre di carbonio differenti, alla loro disposizione e al rapporto tra resina e fibra. Vediamo questi due nuovi allestimenti nel dettaglio.

La bici mtb Canyon Strive CFR 9.0 LTD con integrato deragliatore posteriore SRAM XX1 Eagle 10/50 wireless AXS 2020

Canyon Strive CFR 9.0 LTD – 9.000 euro

La versione che da oggi diventa top di gamma monta una trasmissione SRAM XX1 Eagle 10/50 wireless AXS a 12 velocità con corona a 32 denti, freni SRAM Code SRC, cerchi in carbonio Zipp 3ZERO Moto con QUARQ Tyrewiz (un sensore che in tempo reale via Bluetooth trasmette il valore della pressione dei pneumatici allo smartphone con uno scarto massimo del 2%) ovviamente con battuta boost sia all’anteriore che al posteriore e gomme Maxxis Minion DHR con sezione da 2,4” e mescola MaxxGrip all’anteriore e MaxxTerra al posteriore, quindi il meglio che si possa avere in casa Maxxis.

All’anteriore troviamo la forcella RockShox Lyrik Ultimate mentre l’ammortizzatore posteriore è il RockShox Super Deluxe Ultimate 150 mm, anche qui con il sistema di controllo wireless QUARQ Shockwiz che non solo tiene d’occhio i valori di pressione, ma suggerisce – dopo un veloce setup – la pressione ideale del SAG per il rider, così come la regolazione di rebound, compressione e così via.

Anche il reggisella è wireless ed è il RockShox Reverb AXS. Il peso dichiarato per la taglia M è pari a 14,2 kg ed è disponibile nell’unico colore “Team”

Una mtb Canyon Strive CFR 9.0 LTD 2020

Canyon Strive CFR 9.0 – 5.999 euro

L’altra versione presentata monta una trasmissione Shimano XTR 10/51 12 velocità con corona a 32 denti, freni Shimano XTR, cerchi in carbonio DT Swiss EXC1200 con battuta boost all’anteriore e al posteriore e gomme Maxxis Minion DHR con sezione da 2,4” e mescola MaxxGrip all’anteriore e MaxxTerra al posteriore.

All’anteriore troviamo la forcella FOX 36 Factory Grip2 mentre l’ammortizzatore posteriore è il FOX DPX2 Factory, entrambi con rivestimento Kashima ad alta scorrevolezza.

Il reggisella è il FOX Transfer Performance Elite ed è ovviamente più leggera del modello precedente in quanto con meno componenti wireless, segnando un interessantissimo 13,3 kg per la taglia M. È disponibile nei colori “Team” e “Minimal”.

Anche per queste due nuove versione della Canyon Strive le taglie sono le canoniche 4, dalla S alla XL per rider che spaziano da meno di 160 cm fino ai 2 metri.

Una mtb Canyon Strive CFR 9.0 2020

È disponibile da subito ed è ovviamente acquistabile soltanto tramite il sito internet ufficiale Canyon.

Vi ricordiamo che Canyon ha una vastissima gamma di biciclette, siano esse da strada, gravel, triathlon, oppure mountain bike front e biammortizzate, da XC, trail, enduro o downhill, per non dimenticare le ebike, le bici da bambino e i numerosi accessori per la bicicletta.


Il test degli inserti Tubolight, una protezione leggera del cerchio MTB

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foto dell'inserto tubolight per mtb

Grazie ad Alessandro Rubin della giovane azienda Tubolight abbiamo potuto mettere alla prova per diversi mesi l’inserto Tubolight in versione 29″.

Si tratta di uno dei sistemi di protezione del cerchio della MTB che stanno andando per la maggiore, ovvero un inserto da usare all’interno dello pneumatico utilizzato con sistema tubeless che va a proteggere il cerchio dagli impatti, mantiene lo pneumatico in sede e diminuisce il rischio di stallonature e pizzicature.

Non si tratta tuttavia di un sistema antiforatura in quanto montando un inserto o un salsicciotto è comunque possibile bucare o tagliare il copertone, anche se con meno probabilità.

Per quanto riguarda i prezzi, la coppia con le valvole costa 69,90 euro. Tra pochi mesi verrà anche venduto singolo a 34,90 euro al pezzo.

foto della protezione cerchio mtb tubolight

Ecco come si presenta Tubolight una volta estratto dalla confezione.

Tubolight, un po’ di storia

Tubolight è un prodotto sviluppato con l’aiuto del dipartimento di ingegneria dei materiali dell’Università di Padova e pensato inizialmente per l’uso XC. I punti fondamentali sono leggerezza, diminuzione delle forature e massime performance runflat (utilizzo anche con gomma sgonfia/tagliata).

È nato a gennaio 2019 ed è stato commercializzato a maggio dello stesso anno.

foto di Amaury pierron

Amaury Pierron, campione di Coppa del mondo DH 2018, corre con gli inserti Tubolight. Photo Credits: Keno Derelyn.

Il produttore assembla a mano i Tubolight a Padova. Nel corso del 2019 ha ricevuto diversi feedback da vari team XC e portando avanti i test è ora arrivato alla quarta generazione di Tubolight.

Sempre nel 2019 è stato utilizzato con grande successo dal team Commencal DH in Coppa del mondo vincendo tre tappe con Amaury Pierron e quest’anno sarà presente sulle mountain bike di altri importanti nomi dell’XC mondiale, più sotto trovate un paragrafo apposito.

foto dell'inserto tubolight

Tubolight si adatta al canale del cerchio e offre più sostegno alla base e più assorbimento nella sommità.

Protezione cerchio Tubolight: caratteristiche tecniche e prezzi 2020

Tubolight è un inserto in polietilene ad alta densità (HDPE) prodotto tramite estrusione con espansione fisica e poi stampato a bassa densità. È al 100% Made in Italy e si presenta con sezione cilindrica e una consistenza molto leggera.

È disponibile in diverse versioni, con quello del test stampato a densità 16, mentre la nuova versione azzurra disponibile a breve sale a densità 20, con dimensione delle celle minore ma più robustezza.

Le versioni sono:

  • Road (700c): peso 10 grammi, per copertoni tubeless, evita le stallonature.
  • Ciclocross (700c), larghezza 26 mm: 17 grammi, per copertoni tubeless
  • Taglia S – Gravel, larghezza 32 mm: 23 grammi sul 29″, per copertoni tubeless da 38c a 45c
  • Taglia M – larghezza 42 mm, 44 grammi sul 29″
  • Taglia M/L – larghezza 46 mm, 70 grammi sul 29″ – canale minimo 27 mm

Tutte le taglie sono disponibili in qualsiasi diametro ruota a 34,90 euro cadauno.

A differenza di molti altri prodotti, Tubolight ha dalla sua la leggerezza e quindi si può utilizzare con le coperture abituali. I vantaggi dell’uso si traducono in un aumento della sicurezza grazie alla protezione offerta al cerchio e un grip maggiore per via delle pressioni di esercizio inferiori, senza però la torsione dello pneumatico sotto sforzo.

foto del salsicciotto per mtb tubolight

Al tatto è morbido ma resistente.

Tubolight è impermeabile e non assorbe lattice. Durante il test su mountain bike non ho constatato nessun aumento di peso durante i mesi di utilizzo.

Una volta montato non ha bisogno di assestamenti, la sua duttilità nel giro di poche ore lo fa adattare alla forma del canale del cerchio e qui c’è il lato interessante: la base si comprime e mantiene il tallone dello pneumatico in sede, mentre la parte superiore resta più morbida per attutire le vibrazioni e gli impatti sul terreno.

foto del sistema tubolight

Ho utilizzato anche i Vittoria Martello, poi sostituiti dagli Schwalbe Magic Mary perché utilizzati da più tempo e più “conosciuti”.

Tubolight: il test sul campo su mountain bike

Peso 75 kg in assetto bici con zaino e prediligo una guida aggressiva ma pulita. Nei test metto sempre alla prova i componenti tentando di portarli al limite ma tenendo presente anche il comportamento in un utilizzo “normale”.

Ho montato gli inserti Tubolight sulla mia enduro 29″ con ruote dal canale interno da 30 mm e l’ho usata per svariati mesi su terreni e in condizioni estremamente diverse.

Installazione Tubolight

Per l’installazione è necessario usare le valvole fornite nel kit con base piatta, indispensabili per far passare l’aria e il liquido nella valvola (l’inserto andrebbe a tappare una valvola normale).

Il montaggio e lo smontaggio sono relativamente semplici: il primo varia a seconda che lo pneumatico sia nuovo o già utilizzato. Con un po’ di manualità non ci sono particolari problemi, l’importante è fare attenzione se per tallonare la gomma si utilizzano i leva gomme perché si potrebbe bucare l’inserto. Stessa cosa vale per lo smontaggio, e qui bisogna fare molta attenzione.

A riguardo, anche se danneggiato, Tubolight mantiene le sue prestazioni.

foto del salsicciotto tubolight

Purtroppo ho danneggiato il Tubolight usando i leva gomme con poca cautela durante lo smontaggio. Fate attenzione!

Con uno pneumatico nuovo è consigliabile far tallonare prima il copertone sul cerchio gonfiandolo con il compressore o la pompa a terra; dopodiché sgonfiare, aprire un tallone ed inserire il Tubolight con la scanalatura posizionata in corrispondenza della valvola. Di nuovo gonfiare, far tallonare e poi inserire dalla valvola il liquido sigillante.

Le dosi del liquido variano a seconda della dimensione delle ruote della mtb, su 29″ metto circa 100 ml. Fate girare la ruota e poi mantenete una pressione maggiore del solito per tutta la notte: Tubolight si assesterà e il giorno seguente sarà pronto, potrete quindi rimettere le vostre pressioni abituali e iniziare a diminuire poco alla volta per trovare il setting più corretto.

foto del sistema protezione cerchio mtb tubolight

La scanalatura della valvola va posizionata in maniera perpendicolare alla valvola stessa.

Sul campo

Parlando di pressioni, per dare un esempio ho fatto una prova con le stesse coperture con e senza Tubolight (Schwalbe Magic Mary 2.3 Evo Snake Skin mescola Addix Soft) utilizzate a 1.4/1.5 bar anteriore e 1.8 bar posteriore senza inserti.

Partendo da quei valori, dopo qualche uscita con Tubolight sono sceso a 1.2 bar anteriore e 1.4/1.5 bar posteriore e non ho avuto nessun problema di forature, stallonature o pizzicature sul cerchio per diversi mesi.

La guida diventa più sicura perché la pressione minore dona più grip, mentre si gira più tranquilli perché si sa di avere una protezione contro le rocce e gli urti pesanti, specialmente nei rock garden e nei sentieri ricchi di rocce e radici.

A riguardo, qualche botta sul cerchio sui rocciosi sentieri liguri c’è stata ma senza riportare troppe conseguenze, di certo il danno è stato minore di quello che sarebbe stato senza inserto Tubolight e non ho comunque tagliato il copertone sul cerchio né perso liquido, quindi lo scopo protettivo è stato ottenuto.

Una volta smontato e analizzato per valutare i danni, nel primo test Tubolight ha presentato solo qualche taglio superficiale.

foto dei tubolight

Queste le condizioni dopo due mesi di test e ripulito dal lattice: praticamente integro.

La prova in runflat in mountain bike

In seguito ho effettuato delle prove di runflat a gomma sgonfia (prima anteriore e poi posteriore) per dei brevi tratti (circa 100 metri su asfalto e 100 metri su trail roccioso/misto) per simulare una situazione di perdita di pressione: per quanto riguarda la ruota anteriore la guida diventa abbastanza difficile sui trail soprattutto nelle curve con un effetto deriva che è al limite. Su asfalto si riesce a pedalare abbastanza bene.

Sulla ruota posteriore (quella dove più facilmente si taglia o si stallona) il runflat è possibile con poca deriva e comunque una buona protezione del cerchio anche sulle rocce.

Data la breve prova, una volta smontato ho trovato solo dei segni superficiali che non pregiudicano il riutilizzo. Con un runflat di distanza maggiore su fondo roccioso è ipotizzabile un danno maggiore all’inserto.

foto di amaury pierron

La fantastica vittoria di Amaury Pierron all’UCI Dh World Cup a Fort William del 2019 è stata possibile grazie anche agli inserti Tubolight. Foto: Keno Derelyn.

Tubolight: novità e squadre sponsorizzate

A breve verrà presentato il nuovo modello azzurro da 46 mm adatto sia all’XC per chi usa cerchi da canale minimo 27, sia per ciò che riguarda il gravity e anche il formato semiplus da 2.6″. Questo sostituisce la precedente misura L.

Rispetto alla L è leggermente più piccolo, ma la densità è maggiore per avere più sostegno e robustezza, pesa infatti 70 grammi. Anche il colore cambia, è azzurro come il logo Tubolight.

È già stato testato con successo dai ragazzi del Team Commencal-Vallnord e anche dagli atleti XC che usano il cerchio da 30 mm. A questo proposito, in Coppa del mondo Tubolight è l’inserto più usato e più vincente: numeri alla mano, è l’unico inserto ad aver vinto sia in XC che in DH.

Nel 2020 oltre ai team attuali ci saranno anche il team Trek-Pirelli (Samuele Porro e Vlad Dascalu), il team Giant-Polimedical (Leo Paez) e Lukas Fluckiger.

Grazie al distributore in Norvegia, ci sarà anche Brage Vestavik (pro di MTB freeride) che userà Tubolight.

Il Tubolight popo diversi mesi di test

Dopo diversi mesi di test ecco come si presenta Tubolight. Solo il nastro risente del contatto del lattice, mentre l’inserto è come nuovo a parte qualche piccolo taglio superficiale.

Conclusioni

Se per le vostre mountain bike cercate un inserto “race” dal peso leggero, resistente e performante, con Tubolight potreste aver trovato ciò che fa per voi. Non assorbe lattice, non aumenta di peso e non si allunga durante l’utilizzo.

Anche se danneggiato superficialmente offre una buona protezione al cerchio e la performance in runflat è valida, specialmente per la ruota posteriore.

Il rapporto qualità prezzo è buono se lo si paragona agli altri prodotti sul mercato e le versioni sono parecchie, adatte ad accontentare diversi tipi di biker.

Riassumendo le caratteristiche che ho apprezzato di Tubolight:

  • pressioni minori – più grip in salita e discesa
  • non ballano nei cerchi e non aumentano di diametro
  • la bici sembra più morbida sulle piccole asperità
  • danno un feeling diverso nell’appoggio laterale in curva, più sostenuto anche se si entra “cattivi”
  • grazie all’inserto interno si ha più sostegno e quindi più scorrevolezza a pressioni minori
  • non assorbono lattice anche se danneggiati

E quelle che mi sono piaciute meno:

  • mi è capitato di urtare il cerchio su rocce/radici (ma senza danneggiarlo)
  • sono delicati nello smontaggio

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale Tubolight.bike

La YT Industries Tues 2020: una mtb DH da 29 o 27.5″

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Mountain bike YT Tues 2020 da downhill

Young Talent, meglio nota come YT, presenta sul mercato la nuova linea 2020 dedicata al gravity sfoggiando la rinnovata Tues, una bici da discesa che si è fatta conoscere con prepotenza grazie all’importante presenza vincente all’interno del campionato mondiale di downhill e negli eventi più estremi del settore, come per esempio la Redbull Rampage e la serie Dark Fest.

YT Industries è nata grazie alla passione del suo fondatore Markus Flossmann che mira a immettere sul mercato prodotti performanti offerti a un prezzo abbordabile, consentendo agli appassionati di acquistare un mezzo valido e prestante anche con un budget ridotto.

Questo è tecnicamente possibile grazie alla politica di vendita diretta senza intermediari, scelta che consente al marchio di formulare prezzi estremamente concorrenziali e interessanti distribuendo direttamente dal proprio sito web.

Una rider in sella a una mtb YT Tues 2020 durante una gara downhill

Tues 2020: macchina da gara con ruote da 29″ o giocosa freeride da 27,5″?

Yt Tues 2020: si tratta di una mountain bike da downhill robusta pensata per gli usi più gravosi, è dotata di telaio completamente in fibra di carbonio realizzato con geometrie moderne aggiornate con tutti gli ultimi standard e trend: reach lungo, movimento centrale basso e angolo sterzo aperto che colloca la ruota anteriore in avanti per garantire stabilità alle alte velocità, abbinati ad un carro posteriore corto che la rende agile e facilmente manovrabile sul tecnico.

Viene offerta a catalogo con due diversi diametri ruota, sono presenti rispettivamente due modelli dotati di ruote da 29 pollici e tre allestimenti montati con ruote da 27,5“, quest’ultimi disponibili in ben due colorazioni.

La Tues viene descritta in entrambe le varianti come una bici veloce, aggressiva e potente. Per aiutare nella scelta del mezzo vengono messe in evidenza le rispettive caratteristiche peculiari dei diversi diametri ruota.

Una mtb biammortizzata YT Tues Pro Race 29 gamma 2020

La top di gamma nel segmento downhill di YT: la biammortizzata Tues Pro Race 29.

Per gli allestimenti con ruote da 29″ sono evidenziati gli attributi da bici molto veloce e stabile, ideale per chi intende per esempio gareggiare a tempo nei circuiti di DH.

Grazie alle sue caratteristiche scavalca facilmente gli ostacoli rotolando sopra ogni tipo di terreno. Le sospensioni godono di maggiore progressività dopo ogni impatto, in quanto il diametro maggiore consente un utilizzo ridotto del travel che viene sfruttato in maniera più progressiva.

Dalla parte opposta con le ruote da 27,5″ troviamo invece un mezzo molto agile che consente una manovrabilità eccellente anche nei terreni più tecnici, le sospensioni lavorano più intensamente assorbendo ogni asperità, rendendo la discesa scorrevole e lineare.

Questa serie di attributi rendono la bici sicuramente più “giocosa e divertente”, scelta ideale per chi vuole spingersi ai limiti su trail da freeride o trascorrere la giornata nei bike park sfoggiando trick e destrezza.

Ammortizzatore Fox Float Factory X2 equipaggiato sulla YT Tues Pro Race 29

L’ammortizzatore Fox Float Factory X2 equipaggiato sulla YT Tues Pro Race 29.

YT Tues 2020: tecnologia e telaio

Si tratta di un telaio ben collaudato e aggiornato, che conta alle sue spalle ben 6 titoli mondiali nella coppa del mondo. Dotato del premiato cinematismo V4L che fornisce all’ammortizzatore una grande sensibilità e un ottimo supporto nella parte intermedia della corsa, gestisce progressivamente la parte finale per evitare bruschi fine corsa.

Questo è possibile grazie a un tuning dedicato che consente al mezzo di avere un ottimo bilanciamento e grip costante su ogni tipo di terreno, tenendo la ruota incollata con il suolo. Carro corto e movimento centrale basso sono caratteristiche che collocano il rider in una posizione ottimale che offre controllo e agilità durante le fasi di discesa tecnica.

La parte posteriore della mountain bike gravity YT Tues Race Pro 29 anno 2020

Il telaio full carbon viene descritto come molto robusto e resistente, ma al contempo leggero. Questa caratteristica ben difficile da realizzare è possibile grazie alla accurata scelta di diversi tipi di filamenti di composito che vengono mischiati e incrociati in diversi punti del telaio, andando a rinforzare e ingrossare le sezioni sottoposte a maggiori stress e sollecitazioni e riducendo l’uso del materiale dove non necessario.

La serie sterzo è integrata nel telaio con tecnologia Zero Stack, per ridurre il peso e facilitare la manutenzione dei cuscinetti, ed è compatibile con serie sterzo con angolo regolabile ZS49 e ZS56 che consentono di regolare l’apertura dell’angolo per un setup personalizzato.

I cuscinetti del carro sono protetti da una tecnologia proprietaria di YT, Axial Lip Seals, cioè una protezione ulteriore che isola i cuscinetti da sporco e acqua, volta a garantire durabilità del mezzo anche se sottoposto alle condizioni di gara o di utilizzo più duro e intenso.

La tabella con le geometrie e le misure della YT Tues Pro Race 29 2020

Le geometrie e le misure della YT Tues Pro Race 29 2020.

Tues 2020 con ruote da 29″: gli allestimenti

Gli allestimenti con ruote da 29″ della YT Tues 2020 sono disponibili in taglia M, L e XL.

YT Tues Pro Race 29 – 5.499 euro

Allestimento top di gamma con telaio full carbon in colorazione Titan Silver allestito con una performante forcella Fox 40 float Factory Kashima dotata di 203 mm di corsa e ammortizzatore Fox Float Factory X2. Trasmissione monocorona SRAM da 7 velocità con guarnitura e*thirteen LG1 in carbonio, cassetta con rapportatura da 9-21 denti e guidacatena e*thirteen. Freni di casa SRAM modello Code RSC, set ruote e*thirteen LG1 Race DH in carbonio gommate con un set di Maxxis Assegai. Manubrio Renthal Fatbar da 35 millimetri e sella SDG sono sempre in composito.
Grazie a questa componentistica raffinata ferma l’ago della bilancia a 15,7 kg, in taglia M senza pedali.
Prezzo di vendita 5.499 euro.
Una mtb biammortizzata da downhill YT Tues Pro Race 29

YT Tues Pro 29 – 4.499 euro

Telaio sempre full carbon in colorazione Titan Silver, forcella con corsa da 203 mm modello FOX 40 Performance Elite e ammortizzatore FOX Factory DHX2. Trasmissione monocorona SRAM 1×7 velocità con guarnitura e*thirteen LG1 Plus e cassetta LG1. Freni SRAM Code RSC e ruote LG1 Plus DH gommate MAXXIS Assegai. Manubrio Renthal Fatbar carbon 35 e attacco Renthal integra 35, manopole Odi Elite Motion V2.1.
Peso di 16,2 kg in taglia M senza pedali.
Prezzo di vendita fissato per 4.499 euro.
Una mountain bike full suspended YT Tues Pro 29 anno 2020

Tues 2020 con ruote da 27,5″: gli allestimenti

I tre allestimenti sono disponibili nelle taglie S, M, L, XL e XXL.

YT Tues Pro – 4.499 euro

Allestimento top di gamma, con telaio in carbonio disponibile in colorazione Ghostship Green o Black Magic, allestito con forcella FOX 40 FLOAT Performance Elite dotata di 203 mm di corsa abbinata al performante ammortizzatore FOX Factory DHX2. Trasmissione SRAM monocorona da 7 velocità, guarnitura e*thirteen LG1 Plus, cassetta LG1 con rapportatura da 9-21 denti. Freni SRAM Code RSC e set ruote e*thirteen LG1 Plus DH gommate MAXXIS Assegai.
Peso di 16,2 kg in taglia S senza pedali.
Prezzo di vendita 4.499 euro.
Una mountain bike full da downhill YT Tues Pro gamma 2020

YT Tues Comp – 3.499 euro

Telaio sempre full carbon in colorazione Dune Gray o Black Magic, forcella con corsa da 203 mm modello FOX 40 Performance Elite e ammortizzatore FOX FLOAT X2. Trasmissione monocorona SRAM GX DH 1×7 velocità con guarnitura Descendant. Freni SRAM Code R e ruote LG1 Base DH gommate MAXXIS Assegai. Attacco e manubrio Raceface Atlas 35 guarnito con manopole Odi Elite Motion.
Peso misurato senza pedali in taglia S per 17,4 kg.
Prezzo di vendita: 3.499 euro.
Una mtb full suspended da gravity YT Tues Comp 2020

YT Tues Base – 2.799 euro

Il modello entry level è dotato dello stesso telaio full carbon, è disponibile in colorazione Twotone Blue o Black Magic, allestito con forcella RockShox Boxxer Select RC dotata di 200 mm di corsa e ammortizzatore RockShox Vivid R2C interamente regolabile per rebound e velocità di compressione. Trasmissione monocorona SRAM GX DH 7 velocità con guarnitura Race Face Chester e cassetta 9-21 T e*thirteen LG1. Freni SRAM Code R e ruote e*thirteen LG1 Base DH gommate Maxxis Assegai. Attacco e manubrio Raceface Chester 35 guarnito con manopole Odi Elite Motion.
Peso di 18 kg per la taglia S senza pedali.
Prezzo di vendita: 2.799 euro.
Una mountain bike biammortizzata YT Tues Base 2020

Per maggiori informazioni e per consultare le schede tecniche dei diversi modelli potete visitare il sito del produttore YT.

Le mountain bike Bianchi del 2020: catalogo e listino prezzi

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Le mountain bike Bianchi 2020: catalogo e listino prezzi

Bianchi presenta il listino mountain bike 2020 composto da venti biciclette tra cui scegliere: si passa dalla semplice Bianchi Duel alla prestigiosa Bianchi Methanol CV FS.

Il marchio Bianchi è tra i più famosi e longevi produttori di biciclette italiani, nato nel 1885 da Edoardo Bianchi e che ha segnato profondamente la storia delle due ruote in Italia. Uno degli elementi chiave del successo di Bianchi è il reparto corse, che ha contribuito in modo essenziale alla crescita e lo sviluppo di ogni progetto dell’azienda italiana.

L’ultimo modello di mtb sviluppato da Bianchi in collaborazione con il reparto corse è la Bianchi Methanol CV FS 2020, che contiene tutte le più moderne tecnologie Bianchi come il carbonio Countervail.

Prima di elencarvi tutti i modelli di biciclette – biammortizzate e hardtail – del marchio vi ricordiamo che i prezzi qui esposti sono al pubblico, IVA inclusa, e possono variare in qualsiasi momento.

Pronti?

Il ciclista che pedala con la bici Bianchi 2020

Listino Bianchi mountain bike 2020: cinque piattaforme

La gamma delle bici da fuoristrada di Bianchi è suddivisa in cinque linee/piattaforme principali, di cui uno full suspended disponibile anche in versione “trail”.

  • Bianchi Methanol CV FS
  • Bianchi Methanol CV RS
  • Bianchi Nitron
  • Bianchi Magma
  • Bianchi Duel

Le taglie sono quattro per tutti i modelli (S, M, L e XL), tutti con ruote da 29″ a esclusione della Bianchi Duel disponibile anche in formato 27,5″.

Le colorazioni sono replica delle mountain bike impegnate nei circuiti gara più importanti e richiamano il colore che ha sempre caratterizzato Bianchi nei suoi anni. Per il modello Bianchi Methanol CV RS è disponibile anche la possibilità di avere un colore personalizzato, attraverso il programma “Tavolozza“.

Le MTB biammortizzate Bianchi Methanol CV FS 2020

La Bianchi Methanol CV FS è forse la novità più importante del listino Bianchi 2020, l’unica mtb a doppia sospensione nel listino di Bianchi che eredita molte caratteristiche dalla sorella front Methanol CV RS, tra cui il sistema Countervail.

La Bianchi Methanol CV FS è disponibile sia in versione XC che trail, con componenti dedicati alla disciplina e una forcella con escursione maggiorata, 120 mm invece che 100 mm.

Al posteriore troviamo un sistema di sospensione con 100 mm di escursione e un carro in carbonio dalle generose dimensioni, per accogliere ruote dalla sezione maggiorata ma con foderi molto corti per mantenere la maneggevolezza.

Le geometrie sono ereditate dalla sorella con carro rigido, ma per migliorare le prestazioni in discesa troviamo un tubo di sterzo più aperto e un reach maggiorato.

Grazie all’uso del sistema Countervail, un carbonio con architettura fibre speciale e una resina viscoelastica, si ha uno smorzamento delle vibrazioni fino all’80% migliorando di conseguenza il controllo dopo un impatto. Questa caratteristica è stata denominata After Shock Control.

Bianchi Methanol CV FS 9.1 – 9.490 euro
Telaio full carbon alto modulo con sistema C/Countervail con escursione posteriore da 100 mm, ammortizzatore Fox float DPS Factory Kashima, forcella Fox 32 Step Cast 29″ Factory Kashima da 100 mm, trasmissione SRAM Eagle XX1 AXS, freni SRAM Level Ultimate, ruote DT Swiss XR1501, reggisella FSA K-Force Carbon.
Una bici Bianchi Methanol CV FS 9.1 2020

Bianchi Methanol CV FS 9.2 - 5.990 euro
Telaio full carbon alto modulo con sistema C/Countervail con escursione posteriore da 100 mm, ammortizzatore Fox Float DPS Performance Elite, forcella Fox 32 Step Cast 29″ Performance Elite da 100 mm, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, freni Shimano XT, ruote DT Swiss X1700, reggisella TEC Cursus Carbon.
Una bici Bianchi Methanol CV FS 9.2 2020

Bianchi Methanol CV FS 9.3 – 4.490 euro
Telaio full carbon alto modulo con sistema C/Countervail con escursione posteriore da 100 mm, ammortizzatore Fox float DPS performance elite, forcella Fox 32 Rhythm 29″ performance elite da 100 mm, trasmissione Shimano XT 12 velocità, freni Shimano Deore 4 pistoni, ruote WTB KOM Light, reggisella TEC Cursus.

Bianchi Methanol CV FS, solo telaio - 3.590 euro
Versione solo telaio full carbon alto modulo con sistema C/Countervail con escursione posteriore da 100 mm, ammortizzatore Fox float DPS Factory, serie sterzo FSA Orbit C-40.  

Bianchi Methanol CV FST 9.1 - 7.990 euro
Telaio full carbon alto modulo con sistema C/Countervail con escursione posteriore da 100 mm, ammortizzatore Fox float DPS Factory Kashima, forcella Fox 34 Step Cast 29″ Factory Kashima da 120mm, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, freni Shimano XTR, ruote DT Swiss XM1501, reggisella Fox Transfer Factory.
Una bici Bianchi Methanol CV FST 9.1 2020

Bianchi Methanol CV FST 9.2 - 5.990 euro
Telaio full carbon in carbonio alto modulo con sistema C/Countervail con escursione posteriore da 100 mm, ammortizzatore Fox float DPS Performance, forcella Fox 34 Step Cast 29″ performance da 120mm, trasmissione Shimano XT 12 velocità, freni Shimano XT, ruote DT Swiss M1700, reggisella TEC Cursus Carbon.
Una bici Bianchi Methanol CV FST 9.2 2020

Le MTB hardtail Bianchi Methanol CV RS 2020

La Bianchi Methanol CV RS è una mtb da XCO e XCM con pochi compromessi, ogni dettaglio è studiato per fornire le massime prestazioni sul campo di gara.

Il telaio realizzato con il sistema Countervail è frutto di anni di esperienza sui campi di gara e uno studio da parte degli ingegneri molto accurato.

Il telaio della Bianchi Methanol CV RS ha un peso molto ridotto, 940 grammi nella misura 43 cm, ma questo non la rende poco robusta. Questo peso è stato raggiungo utilizzando il carbonio Countervail e un attento studio degli spessori delle fibre, usando spessori più elevati solo dove necessario.

Il risultato è una bici estremamente maneggevole e precisa, l’ideale per i campi di gara XC.

Anche i foderi della Bianchi Methanol CV RS lasciano molto spazio per ruote di dimensioni maggiorate, per venire incontro alle esigenze di tutti i rider.

Per la Bianchi Methanol CV RS è disponibile l’opzione Tavolozza, ossia la possibilità di personalizzare il colore del telaio nei minimi dettagli, con un sovrapprezzo fissato oggi a 400 euro.

Bianchi Methanol CV RS 9.1 - 7.990 euro
Telaio monoscocca in carbonio alto modulo con sistema C/Countervail, forcella Fox 32 Step Cast 29″ Factory Kashima da 100 mm, trasmissione SRAM XX1 Eagle AXS, freni SRAM Level Ultimate, ruote DT Swiss XR1501, reggisella FSA K-Force Carbon. Disponibile personalizzazione Tavolozza con un sovraprezzo di 400 euro.
Una bici Bianchi Methanol CV RS 9.1 2020

Bianchi Methanol CV RS 9.2 - 6.290 euro
Telaio monoscocca in carbonio alto modulo con sistema C/Countervail, forcella Fox 32 Step Cast 29″ Factory Kashima da 100 mm, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, freni Shimano XTR, ruote DT Swiss XR1501, reggisella SL-K Carbon. Disponibile personalizzazione Tavolozza.
Una bici Bianchi Methanol CV RS 9.2 2020

Bianchi Methanol CV RS 9.3 - 4.990 euro
Telaio monoscocca in carbonio alto modulo con sistema C/Countervail, forcella Fox 32 Step Cast 29″ Performance da 100 mm, trasmissione SRAM X01 Eagle, freni Shimano XT, ruote CRANKBROTHERS COBALT 2, reggisella TEC Cursus Carbon.
Disponibile personalizzazione Tavolozza.

Bianchi Methanol CV RS - 2.590 euro
Versione solo telaio in carbonio alto modulo con sistema C/Countervail e serie sterzo FSA Orbit C-40. Disponibile personalizzazione Tavolozza.

Bianchi Methanol CV S 9.1 - 3.999 euro
Telaio monoscocca in carbonio alto modulo con sistema C/Countervail, forcella Fox 32 Step Cast 29″ Performance da 100 mm, trasmissione SRAM GX Eagle, freni Shimano XT, ruote CRANKBROTHERS COBALT 1, reggisella TEC Cursus Carbon.
Una bici Bianchi Methanol CV S 9.1 2020

Bianchi Methanol CV S 9.2 - 3.499 euro
Telaio monoscocca in carbonio alto modulo con sistema C/Countervail, forcella Rock Shox SID 29″ SELECT Solo Air da 100 mm, trasmissione Shimano XT 12 velocità, freni Shimano XT, ruote Fulcrum Red Zone 700, reggisella TEC Cursus Carbon.
Una bici Bianchi Methanol CV S 9.2 2020

Le mountain bike front suspended Bianchi Nitron 2020

La Bianchi Nitron è realizzata con un telaio monoscocca in carbonio ad alta tecnologia, destinata a chi ama la velocità, usa la mountain bike sia per giri con gli amici ma vuole mettersi anche alla prova in competizioni XCO e Marathon.

Troviamo trasmissioni monocorona su tutti gli allestimenti a listino, ma il telaio della Bianchi Nitron è compatibile anche con sistemi a doppia corona, lasciando quindi scelta al cliente di poter montare un sistema 2x.

Bianchi Nitron 9.1 - 2.799 euro
Telaio in carbonio monoscocca, forcella Fox 32 Step Cast 29″ Performance da 100 mm, trasmissione SRAM GX Eagle, freni Shimano Deore, ruote WTB KOM Light, reggisella TEC OBVIUS.
Una bici Bianchi Nitron 9.1 2020

Bianchi Nitron 9.2 - 2.449 euro
Telaio in carbonio monoscocca, forcella Rock Shox SID 29″ SELECT Solo Air da 100 mm, trasmissione mista Shimano XT/SLX 12 velocità, freni Shimano Deore, ruote WTB KOM Light i25, reggisella TEC OBVIUS.
Una bici Bianchi Nitron 9.2 2020

Bianchi Nitron 9.3 - 1.999 euro
Telaio in carbonio monoscocca, forcella Rock Shox Judi Gold 29″ Solo Air da 100 mm, trasmissione mista Shimano XT/SLX 12 velocità, freni Shimano Acera, ruote WTB KOM Light i25, reggisella TEC OBVIUS.
Una bici Bianchi Nitron 9.3 2020

Bianchi Nitron 9.4 - 1.799 euro
Telaio in carbonio monoscocca, forcella Rock Shox Judi Silver 29″ Solo Air da 100 mm, trasmissione mista SRAM NX/SX 12 velocità, freni Shimano Acera, ruote WTB KOM Light i25, reggisella TEC OBVIUS.
Una bici Bianchi Nitron 9.4 2020

Le MTB front Bianchi Magma 2020

La Bianchi Magma è una mountain bike con telaio in alluminio, perfetta per i giri XC più impegnativi grazie a prestazioni di tutto rispetto.

Nei vari allestimenti troviamo ruote da 29″, freni Shimano, ruote Alexrims e forcelle da 100 mm di escursione mentre per la trasmissione troviamo sia sistemi a monocorona che doppia e tripla.

Bianchi Magma 9.S - 1.099 euro
Telaio in alluminio, forcella Rock Shox 30 Silver 29″ Solo Air da 100 mm, trasmissione SRAM SX Eagle, freni Shimano Acera, ruote Alexrims DP2.5.
Una bici Bianchi Magma 9.S 2020

Bianchi Magma 9.0 - 869 euro
Telaio in alluminio, forcella Suntour XCR32 RL-R 29″ da 100 mm, trasmissione 2×10 Shimano Deore, freni Shimano Acera, ruote Alexrims DP2.5.

Bianchi Magma 9.2 - 669 euro
Telaio in alluminio, forcella Suntour XCM HLO 29″ da 100 mm, trasmissione 3×9 Shimano Alivio, freni Shimano Acera, ruote Alexrims DP2.5.
Una bici Bianchi Magma 9.2 2020

Le mountain bike Bianchi Duel 2020

La Bianchi Duel è una mountain bike semplice e affidabile, nata per l’uso quotidiano ma anche per le uscite del weekend.

Il telaio è in alluminio e si può scegliere tra ruote da 27,5 pollici oppure 29 pollici. Il resto dei componenti è identico tra i due allestimenti previsti con freni e trasmissione Shimano 3x, forcella Suntour e ruote Alexrims.

Bianchi Duel 29.S - 619 euro
Telaio in alluminio, forcella Suntour XCM HLO 29 pollici da 100 mm, trasmissione 3×9 Shimano Acera, freni Shimano Acera, ruote Alexrims DP2.5.
Una bici Bianchi Duel 29.S 2020

Bianchi Duel 27.S - 619 euro
Telaio in alluminio, forcella Suntour XCM HLO 27,5 pollici da 100 mm, trasmissione 3×9 Shimano Acera, freni Shimano Acera, ruote Alexrims DP2.5.
Una bici Bianchi Duel 27.S 2020

Per  ulteriori informazioni sulle mountain bike e tutte le altre novità del brand con sede a Treviglio (BG) vi invitiamo a visitare il sito ufficiale Bianchi.

Gli appassionati del marchio potrebbero essere interessati anche a leggere i nostri articoli dedicati al catalogo 2020 delle e-bike Bianchi così come il listino 2020 delle bici da strada Bianchi.

La rinnovata Commencal Supreme DH 2020

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Commencal Supreme DH 2020

Supreme DH 2020, dal piccolo Principato di Andorra viene presentato il nuovo modello mtb di punta del marchio Commencal dedicato alla discesa e alle competizioni di downhill.

La nuova mountain bike Commencal Supreme Dh 2020 è realizzata con un robusto telaio in alluminio che resta invariato su tutta la linea, sarà quindi a disposizione degli appassionati con diversi tipi di allestimento a partire dal modello “entry level” fino al Top di gamma.

Si tratta di uno chassis aggiornato e ben collaudato, che ha sulle spalle tre vittorie nella DH World Cup con Amaury Pierron l’atleta del team Commencal.

L'atleta Amaury Pierron del team Commencal in azione con la bici

L’atleta Amaury Pierron del team Commencal in azione con la bici.

Parliamo di un brand nato nel 2000 sui Pirenei, nel piccolo stato di Andorra che si colloca tra Francia e Spagna, marchio che grazie alla sua politica di costante innovazione e ricerca oggi si è espanso notevolmente nel mondo con distributori presenti in oltre 15 paesi, facendosi riconoscere con una gamma di mountain bike robuste, affidabili e durature offerte a un prezzo accessibile.

Il marchio prende il nome dal suo fondatore Max Commencal. Rider appassionato sempre impegnato alla ricerca di nuovi talenti e atleti per sperimentare soluzioni innovative e migliorare i propri mezzi spingendoli ai limiti nelle competizioni, volendo offrire ai potenziali clienti delle biciclette efficienti e sempre al passo con i tempi.

La nuova mtb Supreme Dh 2020 viene proposta con due differenti diametri ruota, rispettivamente quattro allestimenti nella versione con ruote da 29 pollici e un allestimento con ruote da 27,5″. Disponibile anche il solo telaio, offerto in due colorazioni per la versione da 29″.

L'atleta Amaury Pierron in azione con la bici Commencal Supreme DH 2020

L’atleta Amaury Pierron in azione con la bici Commencal Supreme DH 2020.

Commencal Supreme DH 2020: tecnologia telaio e geometrie

In nuovo telaio in alluminio 6066 con tubazioni generose in tripla battuta risulta robusto e pensato per durare nel tempo resistendo alle sollecitazioni concitate da gara o agli abusi da bike park, si colloca sulla bilancia con un peso di circa 4,6 chilogrammi.

Modificato nella nuova versione per aumentare ulteriormente la rigidità che consente di ottimizzare la precisione di guida andando a evitare la dispersione di energia, la puleggia è stata posizionata per migliorare l’efficienza di pedalata che risulta molto utile nei tratti in cui è necessario rilanciare sui pedali durante la gara.

Il cinematismo della sospensione è stato rivisto e aggiornato per consentire una riduzione del sag senza rinunciare al comfort, questa misura consente inoltre di ottenere una bici più agile e facilmente manovrabile sul tecnico.

Il telaio montato sulla bici Commencal Supreme DH 2020

Il telaio ha una corsa posteriore di 200 millimetri, predisposto per ospitare un perno passante da 12×150 mm, freni a disco con attacco post mount e rotori da 220 mm. Movimento centrale Press Fit BB 107 e attacco Iscg 05 per guida catena e bash guard.

La gamma con ruote da 29″ è disponibile in 3 taglie a partire dalla Media, a seguire Large e Extra Large, mentre la versione da 27,5″ parte dalla taglia Small e si ferma alla taglia Large.

Telaio sviluppato in entrambe le versioni con geometrie moderne con un punto di infulcro del cinematismo Pivot alto abbinato a un Reach maggiorato che incrementa la stabilità della bici alle alte velocità di percorrenza.

Angolo di sterzo leggermente variabile sulla 29″ in base alla taglia, oscilla da 63,8 gradi per M e L variando a 66,5 per la taglia XL, mentre nella versione da 27.5″ resta invariato su tutte le taglie con 63,5 gradi.

La tabella con le geometrie e le misure della bici Commencal Supreme DH 29" e 27" 2020

Le geometrie e le misure della Commencal Supreme DH 29″ e 27″ 2020.

Commencal Supreme DH 2020: gli allestimenti

Questa linea di mountain bike ha allestimenti disponibili per diverse fasce di prezzo e montaggio a partire da 3.999 euro per il modello “base” Supreme DH 29 Race, mentre per il modello top di gamma Supreme DH worlds edition sono richiesti ben 6.899 euro.

Quest’ultimo modello è disponibile anche con la stessa colorazione utilizzata dal Team durante il campionato e viene presentato con un allestimento pronto gara con performanti sospensioni Fox Factory, ruote in carbonio E13 LG1 EN Race, trasmissione SRAM X01 DH abbinata a dei potenti freni con 4 pistoni Code RSC.

Supreme DH 29″ Worlds Edition

All’anteriore forcella da 200 mm Fox 49 Fit Factory, la corsa posteriore da 200 mm è affidata a l’ammortizzatore Fox Float X2. Trasmissione monocorona SRAM X01 DH da 7 velocità con pacco pignoni E13 con rapportatura 9-21 denti, guarnitura X01 con pedivelle da 165 mm e corona da 34 denti e guidacatena E13 LG1 Plus.

Potenti freni con quattro pistoni SRAM Code RSC abbinati con rotori da 220 mm. Attacco manubrio Truvativ da 50mm, manubrio della stessa casa modello Descendand DH da 80 mm. Reggisella Truvativ e sella WTB High Tail Pro.

Performante set ruote completo E13 Dh race in carbonio, gommato con copertoni della stessa casa modello Dh All Terrain da 2,35″. Peso della bici completa di circa 17,2 kg per la taglia media senza pedali.

Prezzo di listino 6.899 euro.

Una bici Commencal Supreme DH 29" Worlds Edition 2020

Supreme DH 29″ Signature

Reparto sospensioni FOX con forcella da 200 mm Fox 49 Fit Factory, ammortizzatore a molla 200 mm Fox DHX2. Trasmissione SRAM GX DH da 7 velocità con guarnitura E13 LG1 Plus con pedivelle da 165 mm e corona da 34T, guidacatena sempre di casa E*thirteen modello E13 LG1 Plus.

Freni SRAM Code RSC con rotori da 220 mm. Performante set ruote in carbonio E13 Dh race con gommatura MAXXIS Assegai da 2,5″. Stem Ride Alpha Dh da 40 mm abbinato a un manubrio in alluminio Ride Alpha da 780 mm, tubo sella sempre Alpha con sella WTB.

Prezzo di listino 5.599 euro.

Una bici Commencal Supreme DH 29" Signature 2020

Supreme DH 29″ Team

Allestimento con sospensioni di casa Rockshox, forcella Boxxer Ultimate da 200 mm e ammortizzatore Superdeluxe Ultimate DH sempre con corsa da 200 mm. Trasmissione SRAM GX DH da 7 velocità con cassetta 11-25 T e guarnitura SRAM Descedant DH con pedivelle da 165 mm, corona da 34T e guidacatena E13 LG1 Plus.

Freni SRAM Code RSC con rotori da 220 mm e performante set ruote in carbonio E13 Dh race con gommatura Schwalbe Magic Mary da 2,35″. Stem Ride Alpha Dh da 40 mm abbinato a un manubrio in alluminio Ride Alpha da 780 mm, tubo sella sempre Alpha con sella WTB. Peso complessivo di circa 16,6 kg in taglia media senza pedali.

Prezzo di listino 4.999 euro.

Una bici Commencal Supreme DH 29" Team 2020

Supreme DH 29″ Race

Secondo allestimento con sospensioni Rockshox, forcella Boxxer select da 200 mm e ammortizzatore a molla Superdeluxe select da 200 mm. Trasmissione SRAM GX DH da 7 velocità con cassetta 11-25 T e guarnitura SRAM Descedant DH con pedivelle da 165 mm, corona da 34T e guidacatena E13 LG1 Plus.

Freni SRAM Code RSC con rotori da 220 mm. Set ruote assemblato con mozzi Novatec e cerchi E13 LG1 DH Plus gommati Schwalbe Magic Mary da 2,35″. Stem Ride Alpha Dh da 40 mm abbinato a un manubrio in alluminio Ride Alpha da 780 mm, tubo sella sempre Alpha con sella WTB. Peso complessivo di circa 17,3 kg.

Prezzo di listino di 3.999 euro.

Una bici Commencal Supreme DH 29" Race 2020

Supreme DH 27″ Team

Allestimento con ruote da 27,5 pollici, offerto con forcella Boxxer ultimate da 200 mm e ammortizzatore Superdeluxe Ultimate sempre da 200 mm. Trasmissione SRAM GX DH da 7 velocità, cassetta E13 con rapportatura 11-25 T e guarnitura SRAM Descedant DH con pedivelle da 165 mm, corona da 34T e guidacatena E13 LG1 Plus.

Freni SRAM Code R con rotori da 200 mm, set ruote E13 LG1 Dh Plus gommate Magic Mary 2,35″. Stem Ride Alpha Dh da 40 mm abbinato con manubrio in alluminio Ride Alpha da 780 mm, tubo sella sempre Alpha con sella WTB. Peso complessivo di circa 15,1 kg in taglia M senza pedali.

Prezzo di listino di 4.599 euro.

Una bici Commencal Supreme DH 27" Team 2020

Per ulteriori informazioni o per consultare le schede tecniche potete visitare il sito web ufficiale del produttore Commencal.

La nuova mtb Orbea Rallon 2020, ora con più travel e una nuova sospensione

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Orbea Rallon 2020, ora con più travel e un nuova sospensione

La Orbea Rallon 2020, la mountain bike 29 pollici da enduro di Orbea, si aggiorna nell’esecuzione e nel sistema di sospensione posteriore.

L’escursione anteriore raggiunge ora i 170 mm mentre la posteriore passa a 160 mm, questo senza stravolgere le geometrie, grazie a un nuovo link che porta anche altri vantaggi.

Orbea Rallon 2020, più progressiva e sensibile

Nella mtb Orbea Rallon 2020 troviamo il nuovo link di Orbea, compatibile con tutte le Orbea Rallon R5, che permette di aumentare non solo l’escursione posteriore ma anche la progressività.

Il nuovo link aumenta la sensibilità nella prima parte di corsa e aumenta notevolmente la progressività nella parte finale dall’8% al 20%.

Il risultato è una maggiore trazione in salita sui tratti tecnici, una sospensione più corposa nella parte centrale e minor rischio di fondo corsa.

Il ciclista che pedala con bici Orbea Rallon 2020 in azione

Cambiando la sensibilità sarà necessario aumentare la pressione finora utilizzata o utilizzare una molla più dura. Se si usano token all’interno dell’ammortizzatore, sarà possibile rimuoverlo o usarne uno più piccolo, aumentando anche il rendimento della sospensione.

Il nuovo link utilizzato sulle Rallon 2020 lavora in abbinamento con un ammortizzatore di interasse e corsa uguale a quello della attuale Orbea Rallon R5, anche per questo motivo è possible acquistare il kit link a parte e installarlo sulla propria Orbea Rallon R5.

Orbea consiglia a chi desidera acquistare questo kit e non vuole cambiare le geometrie della propria bici, di far aumentare l’escursione della propria forcella a 170 mm dove possibile, o acquistarne una nuova con tale escursione.

La scatola con dentro il kit per aumentare l'escursione della propria forcella a 170 mm

Orbea Rallon 2020: maggiore escursione, stessa geometria

Nonostante la maggiore escursione della full suspension Orbea Rallon 2020, sia della forcella che della sospensione posteriore, le geometrie della mtb rimangono in pratica invariate.

L’estrema rigidità del link evita movimenti laterali dell’ammortizzatore, evitando l’usura nel tempo del pistone e aumentando la rigidità e quindi la precisione della ruota posteriore.

Il meccanismo di montaggio per aumentare escursione ruota posteriore della forcella

Il telaio della Orbea Rallon 2020 non cambia rispetto al modello precedente, sia nelle geometrie che nelle tecnologie usate. La geometria è quella di una enduro race moderna, con un angolo di sterzo che raggiunge i 64,5 gradi e un angolo sella di 75,5 gradi.

I foderi sono corti, 435 mm, e il reach è generoso, 451 mm, questo rende la Orbea Rallon una bici bassa e rilassata che permetterà di dare il massimo lungo le discese più tecniche.

Grazie alla tecnologia Advanced Dynamics di Orbea, presente in tutte le mountain bike full suspended di Orbea, il telaio viene realizzato testando virtualmente ogni forza che agisce su di esso. Questa tecnologia prende in considerazione ogni variabile, dalla statura del rider alle varie tipologie di ammortizzatore.

La tabella con le geometrie e le misure della bici Orbea Rallon 2020

Le geometrie e le misure della Orbea Rallon 2020.

Orbea Rallon 2020, quattro allestimenti con MyO

La biammortizzata Orbea Rallon 2020 è in vendita sia in quattro allestimenti, con componenti pregiati, che in versione solo telaio e ammortizzatore con prezzi al pubblico che vanno dai 3.499 euro fino ai 8.999 euro.

Il telaio è disponibile solo in carbonio ed è possibile scegliere tra tre taglie: S/M, L e XL.

Il ciclista che pedala con bici Orbea Rallon 2020 in montagna

Tranne l’allestimento Orbea Rallon 2020 M20, il cliente può scegliere il colore e la grafica non solo tra quelli proposti da Orbea, ma anche personalizzare il tutto attraverso il servizio Orbea MyO.

Il servizio Orbea MyO non solo permette di scegliere il colore del telaio e delle grafiche, ma anche di selezionare componenti diversi da quelli previsti dal listino, con eventuale sovraprezzo a seconda della scelta.

Orbea Rallon M-LTD 2020 – 8.999 euro

Forcella FOX 36 29″ Factory Grip2, ammortizzatore FOX DHX2 Factory, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, impianto frenante Shimano XTR M9100, ruote ENVE M730 con mozzi DT i9 hydra, reggisella telescopico Crank Brothers Highline.

Una bici Orbea Rallon M-LTD 2020

Orbea Rallon M-Team 2020 – 6.499 euro

Forcella FOX 36 29″ Factory Grip2, ammortizzatore FOX Float X2 Factory, trasmissione Shimano XTR 12 velocità, impianto frenante Shimano XT M8100, ruote DT EX1501, reggisella telescopico Crank Brothers Highline.

Una bici Orbea Rallon M-Team 2020

Orbea Rallon M-10 2020 – 4.699 euro

Forcella FOX 36 29″ Performance Grip, ammortizzatore FOX DPX2 Performance, trasmissione mista SRAM Eagle X01/GX, impianto frenante Shimano XT M8100, ruote DT E1900, reggisella telescopico OC2 Dropper.

Una bici Orbea Rallon M-10 2020

Orbea Rallon M-20 2020 – 3.999 euro

Forcella FOX 36 29″ Performance Grip, ammortizzatore FOX DPX2 Performance, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, impianto frenante Shimano SLX, ruote DT E1900, reggisella telescopico OC2 Dropper.

Una bici Orbea Rallon M-20 2020

Orbea Rallon 2020 + FOX Float X2 – 3.499 euro

Telaio monoscocca in carbonio con ammortizzatore FOX Float X2 Factory.

Una bici Orbea Rallon 2020 + FOX Float X2

Per ulteriori informazioni sulla Orbea Rallon 2020 e tutte le altre mountain bike di Orbea, vi invitiamo a visitare il sito web ufficiale Orbea.

La nuova mtb full suspended Merida One-Twenty 2020

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Oggi parliamo ai nostri lettori di un nuovo prodotto Merida, il marchio di Taiwan produttore di biciclette con oltre 40 anni di storia, un reparto R&D in Germania, cinque fabbriche nel mondo e oltre 2,2 milioni di pezzi prodotti ogni anno.

Stiamo parlando della nuova One-Twenty 2020, la nuova trail bike di Merida, disponibile in cinque allestimenti con tre versioni di telaio: full carbon, triangolo anteriore in carbonio e posteriore in alluminio oppure interamente in alluminio.

Andiamo a conoscerne meglio tecnologie, allestimenti e prezzi.

Rider nel bosco in sella a mountain bike Merida

Merida One-Twenty 2020: caratteristiche tecniche

Con 120 mm di escursione al posteriore e 130 mm all’anteriore, la mountain bike full suspended Merida One-Twenty 2020 fa parte del segmento di biciclette destinato a chi vuole una bici molto performante in salita ma che permette di scendere in sicurezza anche su percorsi tecnici.

Molte sono le tecnologie presenti su questa mtb di Merida, brand con un ottimo rapporto qualità prezzo e che ha sempre utilizzato tecnologie all’avanguardia per le proprie bici.

Tutti i telai di Merida sono realizzati a Taiwan ma gli standard di sicurezza applicati sono tra i più alti e sono molti i test che vengono effettuati per garantire la sicurezza dei propri telai.

Nella Merida One-Twenty 2020 troviamo tutte le soluzioni delle mtb più moderne, come passaggio cavi interno con guida, telaio in carbonio e mozzi boost.

La sospensione posteriore della Merida One-Twenty 2020 adotta un sistema flottante con 120 mm di corsa alla ruota. All’anteriore troviamo una forcella con 130 mm che ben si abbina alle geometrie di questa full da trail.

La tabella con le misure e le geometrie della mtb Merida One-Twenty 9.8000 2020

La tabella con le misure e le geometrie della mtb Merida One-Twenty 9.8000 2020.

Merida One-Twenty 2020: gli allestimenti e i modelli

La Merida One-Twenty 2020 è disponibile in cinque modelli, con tre modelli di telaio differenti: in alluminio, in alluminio con triangolo anteriore in carbonio, in carbonio.

Quattro sono le taglie disponibili per gli allestimenti con telaio in carbonio – S, M, L e XL – tutti con ruote da 29″.

Gli allestimenti con telaio in alluminio hanno anche una versione con ruote da 27,5″ disponibile solo in taglia S e M, mentre per le altre versioni con ruote da 29 pollici hanno le stesse taglie della Merida One-Twenty con telaio in carbonio.

I prezzi vanno dai 1.790 euro della versione in alluminio fino ai 6.990 euro della versione con telaio interamente in carbonio. Parliamo ovviamente di costi “al pubblico”, IVA inclusa.

Il gruppo trasmissione SRAM Eagle X01 equipaggiato sulla Merida One-Twenty 9.8000 2020

Il gruppo trasmissione SRAM Eagle X01 equipaggiato sulla mountain bike biammortizzata Merida One-Twenty 9.8000 2020.

Merida One-Twenty 9.8000 2020 – 6.990 euro

Telaio completamente in carbonio (CF4) con ammortizzatore Rock Shox Deluxe Ultimate, forcella Rock Shox Pike Ultimate, impianto frenante idraulico SRAM Code RSC a 4 pistoni con rotori Centerline 180/180mm, trasmissione SRAM Eagle X01, ruote DT Swiss XM1501, reggisella telescopico KS LEV Integra.
Peso: 12,68 kg.
Una mtb full suspended Merida One-Twenty 9.8000 2020

Merida One-Twenty 9.7000 2020 – 4.290 euro

Telaio con triangolo anteriore in carbonio e triangolo posteriore in alluminio (CFA) con ammortizzatore Rock Shox Deluxe Select+, forcella Rock Shox Pike Select, impianto frenante idraulico Shimano XT a 4 pistoni con rotori RT-MT800 180/180mm, trasmissione Shimano XT 12 velocità, ruote Merida Expert TR, reggisella telescopico Merida Expert TR.
Peso: 13,58 kg.
Una mountain bike biammortizzata Merida One-Twenty 9.7000 gamma 2020

Merida One-Twenty 9.3000 2020 – 3.390 euro

Telaio con triangolo anteriore in carbonio e triangolo posteriore in alluminio (CFA) con ammortizzatore Rock Shox Deluxe Select+, forcella Rock Shox Revelation RC, impianto frenante idraulico Shimano Deore a 2 pistoni, trasmissione SRAM SX Eagle, ruote Merida Expert TR, reggisella telescopico Merida Comp TR.
Peso: 14,09 kg.
Una mtb full Merida One-Twenty 9.3000 anno 2020

Merida One-Twenty 9.600 2020 – 2.390 euro

Telaio in alluminio (LITE) con ammortizzatore Rock Shox Deluxe Select+, forcella Rock Shox Sektor RL, impianto frenante idraulico Shimano Deore a 2 pistoni, trasmissione SRAM NX Eagle, ruote Merida Expert TR, reggisella telescopico Merida Comp TR.
Peso: 14,64 kg.
Una mountain bike full suspension Merida One-Twenty 9.600 2020

Merida One-Twenty 9.400 2020 – 1.790 euro

Telaio in alluminio (LITE) con ammortizzatore Suntour Unair TR, forcella Suntour XCR34 LOR, impianto frenante idraulico Shimano MT-200 a 2 pistoni, trasmissione SRAM SX Eagle, ruote Merida Comp TR, reggisella telescopico Merida Comp TR.
Peso: 15,05 kg.

Una mtb Merida One-Twenty 9.400 gamma 2020 colore verde

La Merida One-Twenty 9.400 2020 è disponibile in due colorazioni: questa è quella verde.

Per ulteriori informazioni sulla gamma mountain bike One-Twenty e le altre mountain bike del brand vi invitiamo a visitare il sito ufficiale Merida.

Le mountain bike Giant 2020: catalogo e listino prezzi

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Giant mountain bike 2020: catalogo e listino prezzi mtb

Giant Bycicles LTD, il noto colosso taiwanese, presenta a catalogo la nuova linea di mountain bike 2020 con una gamma molto completa e variegata che parte dal modello più semplice “per tutti i giorni” fino ad arrivare al prestante mezzo pronto gara.

Giant è nata a Taiwan diversi decenni fa, nel lontano 1972 e da allora produce biciclette di ogni categoria e fascia di prezzo.

Si tratta di una delle aziende leader del settore, costantemente alla ricerca di innovazioni tecniche che possano aggiungere qualità e performance ai propri mezzi, sempre attenta nella scelta e qualità dei materiali utilizzati.

Giant è stata una delle prime aziende a introdurre il composito: nel 1992 presentò per prima sul mercato mondiale il telaio in carbonio montato sulla leggendaria bici da strada Cadex 980.

Nel settore MTB ha introdotto il noto schema di sospensione Maestro che ancora utilizza nelle sue ultime evoluzioni, ponendo le basi di partenze per un nuovo livelli di performance in fuoristrada.

Marchio onnipresente con un vasto palmarés di podi e riconoscimenti internazionali, qualità e affidabilità sono le parole chiave che da sempre contraddistinguono Giant, brand che oggi si è espanso notevolmente in tutto il mondo. Per soddisfare la domanda dei suoi 12.000 punti vendita, oggi conta svariati stabilimenti dislocati a Taiwan, Olanda e Cina.

Schema di sospensione sulla Giant Anthem 2020

Il catalogo 2020 delle mountain bike Giant

In questo articolo esploriamo la gamma di biciclette 2020 dedicata al fuoristrada, iniziando con i mezzi ideati per il trail riding, ossia l’esplorazione dei sentieri montani in piena libertà con delle mountain bike polivalenti e robuste dotate di un escursione media che bilancia la pedalabilità con le prestazioni discesistiche.

Nonostante il nuovo trend che vede le ruote da 29 pollici imporsi sempre più come dominanti nel mercato, Giant continua a offrire ampia scelta producendo mezzi allestiti anche con ruote da 27.5“.

Le mountain bike Giant Trance 2020

La Giant Trance è un mezzo polivalente e prestante, capace di affrontare ogni tipo di terreno dissestato in sicurezza e comfort grazie a un telaio robusto ma leggero e alle sue sospensioni performanti.

Trasmissione monocorona da 12 velocità e reggisella telescopico per tutta la linea Trance che conta sei modelli di cui due con ruote da 27,5″ e quattro con ruote da 29″. La gamma è disponibile nelle quattro taglie classiche che partono dalla Small (S) e arrivano alla Extra Large (XL).

Tutte le versioni adottano geometrie moderne e bilanciate, volte a spingere al massimo le prestazioni del mezzo in base alla componentistica impiegata; tuttavia tra i due diametri ruota sono ben evidenti sostanziali differenze che ne indirizzano sicuramente la destinazione d’uso, facilitando la scelta dell’utilizzatore in base alle proprie esigenze o stile di guida.

La versione con ruote da 27,5 pollici è dotata di un robusto e affidabile telaio in alluminio, le sospensioni sono generose con escursione anteriore di 150 millimetri affidati ad una massiccia FOX 36, abbinati a un ammortizzatore posteriore e un carro con 140 mm di corsa. Un mezzo sicuramente più spinto con maggiore vocazione discesistica, si avvicina molto alle moderne bici da enduro. Scelta ideale per chi predilige un mezzo agile e performante durante le fasi di discesa, per un riding più aggressivo.

Un ciclista in sella a una mtb Giant Trance 2020

La Trance allestita con ruote da 29″ è dotata di un più leggero telaio in carbonio, il travel anteriore scende a 130 mm affidati ad una forcella FOX più leggera con steli da 34, accompagnati da 115 mm per l’escursione posteriore.

Viste le caratteristiche tecniche, la 29 incarna sicuramente la bici ideale per le lunghe pedalate che alternano sali e scendi, senza rinunciare al divertimento durante la fase di discesa. Consigliata per chi ricerca sicurezza e stabilità.

Differenza sostanziale anche nel listino prezzi che vede il modello entry level con ruote da 27,5″ disponibile per 1.999 euro, contro i 2.999 euro richiesti per l’allestimento base con ruote da 29″ e telaio in alluminio.

Giant Trance 1 27.5″ – 2.799 euro
Telaio in alluminio con travel di 140 mm, all’anteriore forcella Fox 36 Float Performance 150 mm, cartuccia GRIP, Boost con perno passante 15×110 QR, copertura anteriore Maxxis High Roller II 27.5×2.5 WT, 3C, EXO, TR copertura posteriore Maxxis High Roller II 27.5×2.4, 3C, EXO, TR, tubeless, cambio Shimano Deore XT, freni Shimano Deore XT, reggisella telescopico Giant Contact Switch dropper post con remoto.
Colorazione Ice Green.
Una mtb biammortizzata Giant Trance 1 27.5

Giant Trance 3 27.5″ – 1.999 euro
Telaio in alluminio con travel di 140mm, forcella RockShox 35 Gold RL 150mm, DebonAir Motion Control, perno passante Boost 15×110 Maxle Ultimate, copertura anteriore Maxxis High Roller II 27.5×2.5 WT, EXO, TR copertura posteriore Maxxis High Roller II 27.5×2.4, EXO, TR, tubeless, cambio SRAM SX, freni Shimano BR-MT400 anteriore 180mm posteriore 180mm, disco idraulico, reggisella telescopico Giant Contact Switch con remoto.
Colorazioni: Metallic Black / Metallic Blue, Matte Olive Green / Gloss Green
Una mountain bike full suspended Giant Trance 3 27.5 gamma 2020

Giant Trance Advanced Pro 29″ 0 – 9.499 euro
Per il modello top di gamma telaio completamente in carbonio con la tecnologia Advanced-Grade per triangolo e carro posteriore con travel da 115 mm, forcella RockShox Pike Ultimate 29″ con travel di 130mm, cartuccia Charger 2 RC2 e perno passante 15×110 Maxle Stealth, pneumatico anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.3, 3C, EXO, TR pneumatico posteriore Maxxis DHR II 29×2.3, 3C, EXO, TR, tubeless, cambio SRAM X01 Eagle AXS, freni SRAM G2 RSC, reggisella telescopico RockShox Reverb Stealth AXS.
Colorazioni: Chameleon Purple
Una mtb biammortizzata Giant Trance Advanced Pro 29 0 anno 2020

Giant Trance Advanced Pro 29″ 2 – 4.299 euro
Telaio completamente in carbonio con la tecnologia Advanced-Grade per triangolo e carro posteriore con travel da 115 mm abbinato a una forcella Fox 34 Rhythm da 130mm, cartuccia GRIP e perno passante Boost 15×110 QR, copertura anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.3, EXO, TR copertura posteriore Maxxis DHR II 29×2.3, EXO, TR, tubeless, cambio SRAM NX Eagle, freni SRAM guide T, reggisella telescopico Giant Contact Switch con remoto.
Colorazioni: Copper
Una mtb full suspended Giant Trance Advanced Pro 29 2

Giant Trance 29″ 1 – 3.999 euro
Telaio in alluminio con travel da 115mm, forcella Fox 34 Float Performance Elite da 130mm cartuccia FIT4 e perno passante Boost 15×110 Kabolt, pneumatico anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.3, 3C, EXO, TR pneumatico posteriore Maxxis DHR II 29×2.3, 3C, EXO, TR, tubeless, cambio Shimano Deore XT, freni Shimano Deore XT, reggisella telescopico Giant Contact Switch con remoto.
Colorazioni: Metallic Navy / Neon Pink

Giant Trance 29″ 1 (GE) – 2.999 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 115mm, forcella Fox 34 Float Performance, 130mm, GRIP damper, Boost 15×110 QR, tapered, copertura anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.3, , EXO, TR copertura posteriore Maxxis DHR II 29×2.3, EXO, TR, tubeless, cambio Shimano Deore XT, freni Shimano Deore XT, reggisella Giant Contact Switch dropper post with remote, 30.9.
Colorazioni: Gloss Rainbow Black / Matte Black
Una mountain bike biammortizzata Giant Trance 29 1 (GE)

Le mountain bike Giant Stance 2020

Sempre per la fascia dedicata al trail riding troviamo la Stance, una polivalente MTB full suspended disponibile in due diversi allestimenti con differente diametro ruote: l’allestimento con ruote da 27,5″ è dotato di copertoni in versione plus.

Entrambi i modelli sono offerti con lo stesso prezzo di listino budget fissato a 1.799 euro. Allestimento Stance 1 con ruote da 27,5″+ e Stance 29 con ruote da 29″, per entrambe telaio in alluminio e forcella Rockshox con cartuccia ad aria, trasmissione monocorona da 12 velocità SRAM SX e freni Shimano.

La Stance è un mezzo che secondo il produttore offre una guida fluida e sicura grazie alla trazione e al grip extra forniti dai pneumatici larghi, una mountain bike molto pedalabile e prestante con travel alla ruota posteriore di 120 mm abbinati ad una forcella anteriore da 130 mm.

Giant Stance 1 – 1.799 euro
Telaio ALUXX-Grade Aluminum, 120mm, forcella RockShox Recon RL Solo Air, 130mm, Boost 15×110 QR, with Fast Black upper tube, tapered, copertura anteriore Maxxis Rekon 27.5×2.6 WT, EXO, TR copertura posteriore Maxxis Ardent Race 27.5×2.6 WT, EXO, TR, cambio SRAM SX Eagle, freni Shimano BR-MT200 anteriore 180mm posteriore 160mm, disco idraulico, reggisella Giant Contact Switch dropper with remote, 30.9.
Colorazioni: Gray / Black
Una mountain bike Giant Stance 1 2020

Giant Stance 29″ 1 – 1.799 euro
Telaio ALUXX-Grade Aluminum 120mm, forcella RockShox Recon RL Solo Air, 130mm, Boost 15×110 QR, with Fast Black stanchions, tapered, coperture Maxxis Forekaster 29×2.35, EXO, TR, cambio SRAM SX Eagle, freni Shimano BR-MT200 anteriore 180mm posteriore 160mm, disco idraulico, reggisella Giant Contact Switch dropper with remote, 30.9.
Colorazioni: Olive Green / Black
Una bicicletta Giant Stance 29 1 gamma 2020

Le mtb Giant Reign 2020

Quando il gioco si fa “Enduro”, Giant sfoggia la serie Reign composta da ben otto modelli: si tratta di una gamma dedicata al gravity e freeride con escursione generosa da 180 mm all’anteriore per l’allestimento più aggressivo con telaio in alluminio e ruote da 27,5″, allestimento più bilanciato e da competizione con 160 mm anteriori e ruote da 29″.

Il robusto telaio della Reign è pronto per affrontare le competizioni cronometrate da enduro cosi come per le uscite domenicali all’insegna del divertimento in discesa o al bike park.

I modelli da 29″ sono dotati di geometrie moderne con carro corto abbinato a un orizzontale lungo, angolo sterzo da 65 gradi e tubo sella da 76,8° per massimizzare le prestazioni durante le fasi pedalate.

Un rider in discesa su una mtb Giant Reign 2020

La forcella ha un offset ridotto da 42/44 mm per garantire la massima controllabilità dello sterzo che risulta maneggevole sulle sponde, durante le curve e alle alte velocità di percorrenza.

Carbonio per i modelli da enduro Advanced Pro 29 0, Pro 1 e Pro 2, alluminio per il modello Reign 1 e per i tre allestimenti freeride con ruote da 27,5″.

La gamma parte da un prezzo di 2.799 euro richiesti per la entry level Reign SX montata con forcella Rockshox Yari Rc da 180 mm e trasmissione mista con cambio Shimano Deore, e si spinge fino a 8.499 per il modello da gara top di gamma Advanced Pro 29 0 allestito con FOX 36 e trasmissione SRAM X01.

Tutti i modelli sono disponibili nelle quattro taglie classiche che partono dalla Small (S) e arrivano alla Extra Large (XL).

Giant Reign Advanced Pro 29″ 0 – 8.499 euro
Telaio Advanced-Grade Composite front and rear triangles, 146mm, forcella Fox 36 Factory, GRIP2 damper, 15×110 Kabolt, tapered, 42mm offset,pneumatico anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.5 WT, 3C MaxxTerra, EXO+, TR pneumatico posteriore Maxxis Minion DHR II 29×2.4 WT, 3C MaxxTerra EXO+, TR tubeless, cambio SRAM X01 Eagle, freni SRAM Code RSC anteriore 200mm posteriore 200mm, disco idraulico, reggisella RockShox Reverb Stealth, 30.9.
Colorazioni: Chameleon Saturn
Una mountain bike full suspended Giant Reign Advanced Pro 29 0 anno 2020

Giant Reign Advanced Pro 29″ 1 – 4.999 euro
Telaio Advanced-Grade Composite front and rear triangles, 146mm, forcella Fox 36 Performance Elite 160mm, GRIP2 damper, 15×110 Kabolt, 42mm offset, copertura anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.5 WT, 3C MaxxTerra, EXO+, TR copertura posteriore Maxxis Minion DHR II 29×2.4 WT, 3C MaxxTerra , EXO+, TR, tubeless, cambio SRAM GX Eagle, freni SRAM Code R anteriore 200mm posteriore 200mm, disco idraulico, reggisella Giant Contact Switch dropper post with remote, 30.9.
Colorazioni: Charcoal
Una mtb full suspension Giant Reign Advanced Pro 29 1 gamma 2020

Giant Reign Advanced Pro 29″ 2 – 4.299 euro
Telaio Advanced-Grade Composite front and rear triangles, 146mm Maestro Suspension, forcella RockShox Lyrik Select, 160mm, Boost 15×110 Maxle Stealth, tapered, 42mm offset, copertura anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.5 WT, EXO, TR copertura posteriore Maxxis Minion DHR II 29×2.4 WT, EXO, TR, tubeless, cambio SRAM NX Eagle, freni Shimano MT520 anteriore 200mm posteriore 200mm, disco idraulico, reggisella Giant Contact Switch dropper post with remote, 30.9.
Colorazioni: Metallic Blue
Una mountain bike Giant Reign Advanced Pro 29 2 dal catalogo 2020

Giant Reign SX – 2.799 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 160mm, forcella RockShox Yari RC DebonAir, 180mm, Boost 15×110 Maxle Stealth, tapered, 46mm offset, copertura anteriore Maxxis Minion DHF 27.5×2.5 WT, folding , EXO, TR copertura posteriore Maxxis Minion DHRII 27.5×2.4 WT, folding, EXO, TR, tubeless, cambio Shimano Deore, freni Shimano MT520.
Colorazioni: Gunmetal Black / Chameleon Plum

Giant Reign SX 29″ – 3.499 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 146mm, forcella Fox 36 Performance Elite, GRIP2, 170mm,110×15 Kabolt, tapered, pneumatico anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.5 WT, EXO, TR pneumatico posteriore Maxxis Minion DHR II 29×2.4 WT, EXO, TR, tubeless, cambio SRAM NX Eagle, freni SRAM Code R anteriore 200mm posteriore 200mm, disco idraulico, reggisella Giant Contact Switch dropper post with remote, 30.9.
Colorazioni: Biking Red

Giant Reign 1 – 3.099 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 160mm Maestro Suspension, forcella Fox 36 Float Performance, 170mm, GRIP damper, Boost 15×110 QR, tapered, copertura anteriore Maxxis Minion DHF 27.5×2.5 WT, folding, EXO, TR, tubeless, copertura postreiore Maxxis Minion DHRII 27.5×2.4 WT, folding, EXO, TR, tubeless, cambio Shimano XT M8100 , Shadow +, freni Shimano XT M8120 anteriore 200 posteriore 180, disco idraulico, 4 pistoni, reggisella Giant Contact Switch dropper post with remote, 30.9.
Colorazioni: Neon Yellow / Black

Giant Reign 29″ 1 – 3.899 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 146mm Maestro Suspension, forcella Fox 36 Performance Elite GRIP2, 160mm, 110×15 Kabolt, tapered, 42mm offset, copertura anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.5 WT, EXO, TR copertura posteriore Maxxis Minion DHR II 29×2.4 WT, EXO, TR, tubeless, cambio SRAM GX Eagle, freni SRAM Code R anteriore 200mm posteriore 200mm, disco idraulico, reggisella Giant Contact Switch dropper post with remote, 30.9.
Colorazioni: Chameleon Galaxy

Giant Reign 29″ 2 – 2.899 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 146mm Maestro Suspension, forcella RockShox Yari RC, 160mm, Boost 15×110 Maxle Stealth, tapered, 42mm offset, copertura anteriore Maxxis Minion DHF 29×2.5 WT, EXO, TR copertura posteriore Maxxis Minion DHR II 29×2.4 WT, EXO, TR, tubeless, cambio SRAM NX Eagle, freni Shimano MT520 anteriore 200mm posteriore 200mm, disco idraulico, reggisella Giant Contact Switch dropper post with remote, 30.9.
Colorazioni: Titanium, Dark Olive
Una mtb full suspension Giant Reign 29 2 2020

Le MTB da downhhill Giant Glory 2020

Con la Glory entriamo nel campo del downhill, quindi lunghe escursioni e massime prestazioni in discesa. Si tratta dell’ultima versione di un modello che cavalca il mercato da anni e che il Giant Factory Off-Road Team ha sviluppato dalle esperienze di decine di  gare in Coppa del mondo DH. Nel 2006 fu la prima mtb da downhill a usare il sistema Maestro.

Per il 2020 è disponibile in un unico allestimento, in alluminio e con ruote da 27.5″, a 4.399 euro. Restano sul sito i due allestimenti 2019 Giant Glory 1 a 4.399 euro e Giant Glory Advanced 1 a 5.599 euro.

Giant Glory 1 27.5″ – 4.399 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 146mm Maestro Suspension con 200 mm di escursione, forcella FOX 40 FLOAT, Performance Elite Grip 2 da 200 mm, ammortizzatore Fox DHX2, trasmissione SRAM GX DH 1×7, freni SRAM Code R, pneumatici Maxxis Minion DHF 27.5×2.5 WT, DW, 3C, TR anteriore e Maxxis Minion DHRII 27.5×2.4 WT, DH, 3C, TR posteriore.
Una mtb da downhill Giant Glory 1 27.5 gamma 2020

Le mountain bike Giant XC Anthem 2020

Per le competizioni di cross country e per le granfondo il punto di riferimento è rappresentato dalla mountain bike Anthem che conta quattro modelli, una MTB full suspension con ruote da 29″ studiata per il massimo rendimento in gara.

Troviamo rispettivamente due modelli con telaio in carbonio e due in alluminio, con escursione anteriore e posteriore da 100 mm, tecnologie e geometrie moderne abbinate ad un sistema di sospensioni progressive con sistema Maestro, per massimizzare performance e controllo anche nei trail tecnici più dissestati senza rinunciare al confort.

Per gli atleti che non badano a compromessi sono disponibili due allestimenti pronto gara, l’Advanced Pro 29 0 Eagle con telaio carbon, trasmissione monocorona da 12 velocità SRAM XX1 eagle, sospensioni Fox Factory Kashima con travel da 100 mm e ruote Giant XCR in carbonio, prezzo da top di gamma 8.999 euro.

Rider nel bosco in sella a una mtb Giant Anthem 2020

Per un budget inferiore troviamo il modello Advanced Pro 29 1, che con un prezzo di listino quasi dimezzato di 4.499 euro offre lo stesso telaio in carbonio accompagnato da set di ruote sempre in carbonio, trasmissione 12 V Shimano XT e sospensioni FOX performance.

Sono disponibili due modelli budget con telaio in alluminio, a partire da 1.999 euro per la entry level Anthem 29 3, allestita con sospensioni Rockshox e tramissione SRAM SX 12 velocità. Anthem 1 per 3.499 euro con forcella SID Select+ e Deluxe Select+.

Tutti i modelli sono disponibili nelle quattro taglie che partono dalla Small (S) e arrivano alla Extra Large (XL).

Giant Anthem Advanced Pro 29″ 0 Eagle – 8.999 euro
Telaio Advanced-Grade Composite, 90mm Maestro Suspension / Advanced Rear, forcella Fox 32 Float SC Factory Live Valve, 100mm, FIT4 damper, Boost 15×110 Kabolt, tapered, pneumatici Maxxis Recon Race 29×2.25, foldable, TLR, EXO, tubeless, cambio SRAM XX1 Eagle, freni SRAM Level Ultimate anteriore 180mm posteriore 160mm, disco idraulico.
Colorazioni: Rainbow Black / Black
Una mountain bike full suspended Giant Anthem Advanced Pro 29 0 Eagle

Giant Anthem Advanced Pro 29″ 1 – 4.499 euro
Telaio Advanced-Grade Composite front and rear triangles, 90mm, forcella Fox 32 Float SC Performance Elite Remote, 100mm, FIT4 damper, remote lockout, Boost 15×110 Kabolt, tapered, pneumatici Maxxis Recon Race 29×2.25, foldable, TLR, EXO, tubeless, cambio Shimano XT M8100, Shadow +, freni Shimano SLX M7100 anteriore 180 posteriore 160, disco idraulico, 2 pistoni.
Colorazioni: Metallic Navy / Carbon
Una mountain bike biammortizzata Giant Anthem Advanced Pro 29 1 gamma 2020

Giant Anthem 29″ 1 – 3.499 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 90mm Maestro Suspension, forcella Rockshox Sid Select+, Charger 2 RL, 100mm travel,Twist Loc remote, Boost 15×110 Maxle Stealth, Tapered, coperture Maxxis Recon Race 29×2.25, foldable, TLR, , EXO, tubeless, cambio Shimano XT M8100 GS, Shadow +, freni Shimano XT M8100 anteriore 180 posteriore 160, disco idraulico, 2 pistoni.
Colorazioni: Metallic Blue / Orange

Giant Anthem 29″ 3 – 1.999 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum, 90mm Maestro Suspension, forcella RockShox Recon RL, 100mm Travel, Solo Air , Boost QR15x110, Tapered, with Fast Black upper tube, coperture Maxxis Recon Race 29×2.25, foldable, TLR, EXO, tubeless, cambio SRAM SX Eagle 1×12, freni Shimano BR-MT400 anteriore 180mm posteriore 160mm, disco idraulico.
Colorazioni: Metallic Red / Metallic Black
Una mountain bike Giant Anthem 29 3

Le mountain bike Giant XC Front suspension XTC Advanced 2020

Sempre per il cross country troviamo il modello front suspension XCT Advanced dotato di forcella anteriore ammortizzata con 100 mm di corsa e ruote da 29″.

Sono disponibili 4 allestimenti, tutti con telaio in carbonio e specifiche di alto livello. Si tratta di un telaio studiato per le competizioni da XC, con un layering che cambia a seconda della taglia per ottenere sempre il massimo rendimento dal composito dal rapporto tra rigidità e peso.

L’obiettivo è una bici che si arrampica con agilità in salita offrendo controllo e manovrabilità in discesa, anche nei singletrack più tecnici e complicati.

Al top di gamma troviamo il modello XTC Advanced SL 29 0, allestito con telaio e set ruote in carbonio, forcella RockShox SID Ultimate Carbon con comando remoto e trasmissione elettronica wireless SRAM XX1 Eagle AXS da 12 velocità con un prezzo di listino fissato a 8.499 euro.

Dalla parte opposta, come entry level troviamo la XCT Advanced 29 2 che parte da 2.299 euro, allestita con forcella Recon RL e trasmissione monocorona 12v Shimano SLX. Tutti i modelli sono disponibili nelle quattro taglie che partono dalla Small (S) e arrivano alla Extra Large (XL).

Giant XTC Advanced SL 29″ 0 – 8.499 euro
Telaio Advanced SL-Grade Composite, forcella RockShox SID Ultimate Carbon, 100mm, OneLoc Sprint remote, coperture Maxxis Recon Race 29×2.25, foldable, TLR, EXO, tubeless, cambio SRAM XX1 Eagle AXS, freni SRAM Level Ultimate.
Colorazioni: Rainbow Black / Black
Una mtb hardtail Giant XTC Advanced SL 29 0 dal catalogo 2020

Giant XTC Advanced SL 29″ 1 – 4.299
Telaio Advanced SL-Grade Composite, forcella RockShox SID Select+, 100mm, OneLoc Sprint remote, pneumatici Maxxis Recon Race 29×2.25, foldable, TLR, EXO, tubeless, cambio Shimano Deore XT, freni Shimano Deore XT.
Colorazioni: Gloss Metallic Blue / Matte Gunmental Black

Giant XTC Advanced 29″ 1 – 3.499
Telaio Advanced-Grade Composite, forcella Fox 32 Float SC Performance 29″, 100mm, GRIP damper, two-position remote lockout, Boost 15×110 QR, tapered, pneumatici Maxxis Recon Race 29×2.25, foldable, TLR, EXO, tubeless, cambio Shimano Deore XT, freni Shimano Deore XT.
Colorazioni: Gloss Charcoal / Matte Carbon

Giant XTC Advanced 29″ 2 – 2.299
Telaio Advanced-Grade Composite, forcella RockShox Recon RL Solo Air, remote lockout, 29″ Boost 15X110 axle, 100mm, Fast Black stanchions, tapered steerer, coperture Maxxis Recon Race 29×2.25, foldable, TLR, EXO, tubeless, cambio Shimano SLX, freni Shimano MT500.
Colorazioni: Metallic Gold / Metallic Black
Una mtb front Giant XTC Advanced 29 2

Le mtb Giant Fathom 29 2020

Sempre per districarsi all’interno di trail da XC ma senza velleità agonistiche troviamo la Fathom, hardtail con telaio in alluminio e ruote da 29″, forcella ammortizzata con corsa da 100 mm.

Le geometrie sono studiate per offrire una guida piacevole e confortevole ed è disponibile con due allestimenti, la 29 1 con il prezzo di 1.399 euro e la 29 2 con 1.099 euro.

La prima è allestita con forcella Rock Shock Recon RL e trasmissione monocorona SRAM SX da 12 velocità, la 29 2 con forcella Suntour Raidon XC LO-R, trasmissione monocorona 12 velocità SRAM SX e freni Tektro. Tutti i modelli sono disponibili nelle quattro taglie che partono dalla Small (S) e arrivano alla Extra Large (XL).

Giant Fathom 29″ 1 – 1.399 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum ( OLD 141mm, Tire Max. 29×2.4″, forcella Rock Shock Recon RL 100mm, Solo Air, Taperer, QR 15×110 Maxle Lite, pneumatico anteriore Maxxis Forekaster 2, EXO/TR pneumatico posteriore Maxxis 29×2.35 Rekon Race, foldable, EXO/T, cambio SRAM NX Eagle, freni Shimano BR-MT400 anteriore 180mm, posteriore 160mm, disco idraulico, reggisella Giant Contact Switch dropper post with remote, 30.9.
Colorazioni: Metallic Navy
Una mountain bike hardtail Giant Fathom 29 1

Giant Fathom 29″ 2 – 1.099 euro
Telaio ALUXX SL-Grade Aluminum ( OLD 141mm, Tire Max. 29×2.4″, forcella Suntour Raidon XC LO-R, 100mm, tapered, 15×110 QR, copertura anteriore Maxxis Forekaster 2, EXO/TR copertura posteriore Maxxis 29×2.35 Rekon Race, foldable, EXO/T, cambio SRAM SX Eagle, freni Tektro HDM 275 anteriore 180mm posteriore 160mm, idraulico.
Colorazioni: Silver, Pure Red
Una mountain bike front Giant Fathom 29 2 listino 2020

Le mtb Giant Talon 2020

La serie Talon si compone da quattro modelli entry level dedicati a chi si approccia alla disciplina della mountain bike e ha un budget ridotto, senza tuttavia rinunciare a comfort, robustezza e tutta l’esperienza tecnologica della casa madre.

Troviamo quindi un telaio in alluminio e rispettivamente due modelli con ruote da 27,5 e 29 pollici. La gamma parte da 599 euro per il modello base allestito con forcella Suntour XCM da 100 mm, trasmissione Shimano con doppia corona e cambio Alivio, freni Tektro e copertoni MAXXIS Ikon da 2.2″.

L’allestimento più performante viene offerto per 799 euro con forcella RockShox XC30 a molla con comando remoto, trasmissione Shimano con doppia corona e cambio Deore XT, freni sempre Shimano. Gommatura Maxxis per entrambe.

Giant Talon 1 (GE) – 799 euro
Telaio ALUXX-Grade Aluminum, disc, forcella RockShox XC30 coil spring, PopLoc remote lock-out, pneumatici Maxxis Ardent 27.5×2.4, wire bead, cambio Shimano Deore XT, freni Shimano BR-MT200, disco idraulico.
Colorazioni: Black / Pure Red, Gray / Green
Una mtb economica Giant Talon 1 (GE) gamma 2020

Giant Talon 3 (GE) – 599 euro
Telaio ALUXX-Grade Aluminum, disc, forcella SR Suntour XCM RL 27.5″, 100mm, remote lockout, preload adjuster, coperture Maxxis Ikon 27.5×2.2, wire bead, cambio Shimano Alivio, freni Tektro HDC M275, disco idraulico.
Colorazioni: Black / Green, Pure Red / Silver

Giant Talon 29″ 1 (GE) – 799 euro
Telaio ALUXX-Grade Aluminum, disc, forcella RockShox XC30 coil spring, PopLoc remote lock-out, coperture Maxxis Ikon 29×2.2, wire bead, cambio Shimano Deore XT, freni Shimano BR-MT200, disco idraulico.
Colorazioni: Gray / Green, Black / Pure Red

Giant Talon 29″ 3 (GE) – 599 euro
Telaio ALUXX-Grade Aluminum, disc, forcella SR Suntour XCM RL 29″, 100mm, remote lockout preload adjuster,pneumatici Maxxis Ikon 29×2.2, wire bead, cambio Shimano Alivio, freni Tektro HDC M275, disco idraulico.
Colorazioni: Black / Green, Pure Red / Silver
Una mtb a basso costo Giant Talon 29 3 (GE) anno 2020

Per maggiori informazioni o per visionare le schede tecniche dettagliate potete consultare il sito ufficiale Giant.

I più appassionati al brand taiwanese potrebbero essere interessati anche a leggere il nostro articolo dedicato al catalogo 2020 delle e-bike ed e-MTB Giant.


Norco Optic C1 2020: la trail bike che strizza l’occhio all’enduro

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Norco Optic C1 2020: nuova mountain bike trail 29" full suspended

Norco, azienda canadese che produce biciclette dal 1964 e ha la propria sede centrale a Port Coquitlam, città situata sulla costa pacifica a pochi chilometri dal confine con gli Stati Uniti, ha recentemente presentato la versione 2020 della Optic, la propria trail bike full suspended.

In questo articolo di parleremo delle tante novità di questa nuova linea, approfondendo poi la conoscenza col suo modello top di gamma, la Norco Optic C1 2020.

Pronti?

Un rider effettua una curva in derapata in sella a una mtb Norco Optic C1 2020

Norco Optic 2020: caratteristiche tecniche

Le differenze con il modello 2019, sia nella geometria che nelle escursioni, sono talmente tante che tecnicamente potremmo parlare di due biciclette completamente differenti tra loro.

La filosofia che sta alla base di questo radicale cambiamento si chiama “ride alligned”, un concetto grazie al quale le geometrie del telaio cambiano a seconda della taglia della bicicletta, così da consentire al rider una perfetta posizione di guida, sia che egli si trovi seduto o in posizione verticale.

Per fare un esempio pratico, la lunghezza del carro diventa maggiore con l’aumentare della taglia, cosa che consente – secondo i progettisti Norco – un ideale equilibrio in sella tale da ripartire perfettamente i pesi tra anteriore e posteriore.

Una trail bike Norco Optic C1 2020

Ma c’è di più: per aiutare i propri clienti nella messa a punto della bicicletta i tecnici Norco hanno creato un software proprietario (disponibile sia on line che su una comoda App) tramite cui, inserendo alcuni dati come altezza, peso, sesso e capacità di guida – ci sono ben nove differenti capacità tecniche di guida tra le quali scegliere! – vengono suggeriti tantissimi i valori per un settaggio ottimale della bicicletta.

Parliamo di pressione di gonfiaggio delle gomme, gli spessori da inserire sotto la pipa del manubrio, la pressione di gonfiaggio di forcella e ammortizzatore posteriore, i click di rebound, low e high speed compression e così via.

Oggettivamente un servizio eccezionale a disposizione di qualsiasi biker per avere una solida base di partenza per i settaggi, i quali – come è ovvio – verranno rifiniti e personalizzati soltanto con una taratura fine durante l’uso della bicicletta e tante prove sul campo.

L'ammortizzatore equipaggiato sulla Norco Optic C1 2020

Norco Optic C1 2020: trail bike rinnovata

Oggi parliamo della versione top di gamma – la biammortizzata Optic C1 – e nello specifico vedremo le differenze con la stessa versione del modello dello scorso anno.

La filosofia “longer and slacker” è evidentissima se confrontiamo le misure dei due telai: con la versione 2020 il passo si è allungato di 61 mm in taglia L e l’angolo di sterzo è aumentato da 68° a 65°, un’enormità.

Per darvi un’idea di quanto siano cambiate oggi le geometrie, l’angolo di sterzo da 65° era quello di una mtb da downhill di una decina di anni fa.

Freni a disco equipaggiati sulla Norco Optic C1 2020

Ovviamente per consentire la necessaria pedalabilità e manovrabilità sono dovuti cambiare anche altri angoli e misure del telaio: si è dovuto accorciare l’offset, ovvero la distanza intercorrente tra il centro del perno del mozzo e l’asse del canotto sterzo, così come adottare un attacco manubrio più corto affinché la bici abbia la giusta immediatezza di guida e agilità.

Inoltre, l’angolo sella effettivo è aumentato da 1,3° fino a un massimo di 2,3° (a seconda della taglia del telaio), arrivando alla misura di 76° (fissa per tutte le taglie), così da rendere facile e fluida la pedalata e poter distribuire correttamente i pesi in salita.

Il pacco pignoni montato sulla mtb full suspension Norco Optic C1 2020

Il cambiamento tra le due versioni è visibile anche nelle escursioni degli ammortizzatori: siamo passati da una misura di 130 mm anteriori e 110 mm posteriori a rispettivamente 140 mm e 125 mm.

Insomma, cosa ci dicono le geometrie e le misure del telaio? Che la nuova Norco Optic è una bici agile, divertente, stabile, votata certamente alla discesa ma al tempo stesso molto pedalabile: una versatilità impensabile se pensiamo ai modelli di qualche anno fa, ma oramai tipica delle trail bike moderne (un esempio è la Transition Smuggler 2019 di cui abbiamo perlato qualche mese fa).

Una volta spiegata la filosofia di questa mountain bike è arrivato il momento di vedere il montaggio di questa versione top di gamma, analizzandolo in dettaglio.

La tabella con le misure e le geometri della mountain bike full suspended Norco Optic C1 2020

La tabella con le misure e le geometri della mountain bike full suspended Norco Optic C1 2020.

Norco Optic C1 2020: il montaggio

Il telaio è in carbonio con il carro in alluminio. La forcella è una RockShox Pike Ultimate da 140 mm di escursione mentre al posteriore abbiamo un ammortizzatore RockShox Super Deluxe Ultimate DH senza alcun tipo di lock-out.

La trasmissione è una Shimano XTR a 12 rapporti 10-51 con corona a 30 denti mentre i freni, anch’essi Shimano, sono i potenti XTR M9120 a quattro pistoncini e rotore da 180 mm.

Il gruppo trasmissione della Norco Optic C1 2020

Per quanto riguarda i cerchi sono stati scelti i Stans Flow S1 con mozzo DT Swiss 350, ovviamente con standard Boost sia all’anteriore che al posteriore, e prevedono di serie pneumatici Schwalbe: Magic Mary Super TLE all’anteriore e Hans Dampf Snakeskin/TL al posteriore, entrambi in mescola Addix soft e impronta da 2,35″.

In ultimo, il manubrio è il Race Face Next R in carbonio con una larghezza di 780 mm e un rise di 20 mm.

Ovviamente è presente un reggisella telescopico che ha un’escursione variabile a seconda della taglia del telaio tra i 125 e i 170 mm.

Il reggisella equipaggiato sulla Norco Optic C1 2020

Norco Optic C1 2020: disponibilità e prezzo

La Norco Optic, come dicevamo, è disponibile unicamente con ruote da 29 pollici a un prezzo al pubblico (IVA inclusa) di 5.499 euro.

È fabbricata nelle classiche quattro taglie, dalla S alla XL ed è già disponibile presso i rivenditori ufficiali. Il peso della taglia XL è pari a 13,9 kg, senza pedali.

Il deragliatore posteriore montato sulla mtb full Norco Optic C1 2020

Norco produce numerose tipologie di biciclette, siano esse mountain bike da Cross Country, All Mountain, Enduro, Downhill e fat bike – elettrificate e non – oltre a biciclette gravel e da ciclocross.

Se avete bisogno di ulteriori approfondimenti sul marchio o sulle biciclette vi invitiamo a visitare il sito ufficiale Norco.

Radon Slide Trail 10.0 2020, la nuova 29″ da all mountain con prezzo imbattibile

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Radon Slide Trail 10.0 2020, una 29 da all mountain con prezzo imbattibile

In questo articolo vi presentiamo la Radon Slide Trail 10.0, una MTB da all mountain che strizza l’occhio anche all’enduro e ha un rapporto qualità prezzo praticamente imbattibile.

Radon Bikes è un brand tedesco che vende solo online e propone quest’anno delle bici, sia MTB che eMTB davvero interessanti, con dei prezzi bassi ma montaggi e qualità molto elevati.

Un atleta che pedala con la mtb Radon Slide Trail 10.0 2020

Radon Slide Trail 10.0 2020

Grazie alle ruote da 29 pollici, un escursione abbondante e geometrie moderne, la Radon Slide Trail 10.0 è la compagna ideale sui trail di montagna, con lunghe salite, ma anche sui percorsi enduro.

Le mountain bike da all mountain sono biciclette polivalenti che permettono di affrontare i tipici giri di montagna, con salite impegnative e discesa di ogni tipo, da mulattiere a single track tecnici. Questo ha portato i progettisti a rendere sempre più “spinte” queste MTB grazie anche all’arrivo delle ruote da 29″, senza perdere la loro natura polivalente.

La Radon Slide Trail 10.0 segue questa filosofia, lo si vede dalle sue geometrie e dall’escursione generosa ma non estrema ovvero 150 mm per la forcella e 140 mm per la sospensione posteriore.

Una sospensione FOX Factory Kashima montata sulla Radon Slide Trail 10.0 2020

Le ruote da 29″ sono ormai uno standard per le bici da enduro, ma anche sulle bici da all mountain sono sempre più presenti, come nel caso della Radon Slide Trail 10.0.

L’allestimento è di tutto rispetto, parliamo di sospensioni FOX Factory Kashima e trasmissione a 12 velocità SRAM Eagle GX/X01, il tutto a un prezzo assolutamente competitivo, ovvero 3.799 euro.

Una trasmissione a 12 velocità SRAM Eagle GX/X01 montata sulla Radon Slide Trail 10.0 2020

Geometrie

La Radon Slide Trail 10 ha geometrie moderne che la rendono una mountain bike versatile, resa ancora più polivalente grazie al sistema Flip Chip.

Questi chip, posizionati nei foderi alti, permettono in maniera rapida la modifica delle geometrie, come l’altezza movimento centrale e angolo sella e angolo sterzo di circa 1 grado.

Troviamo un angolo di sterzo da 65.6° (66.6° in posizione HIGH), l’angolo sella è di 75.5° (76.6° in HIGH) mentre il reach è di 445 mm in taglia 18″.

La tabella con le misure e le geometrie della mountain bike Radon Slide Trail 10.0 2020

La tabella con le misure e le geometrie della mountain bike Radon Slide Trail 10.0 2020

Quattro sono le taglie, 16″, 18″, 20″ e 22″ mentre il colore è uno solo.

Ecco le caratteristiche dettagliate di questo modello.

Radon Slide Trail 10.0 – 3.799 euro
Forcella Fox 36 Factory Kashima FIT GRIP 2, ammortizzatore ad aria Fox Float DPX2 Factory, ruote Newmen Evolution SL A.30 con canale 30 mm, impianto frenante a disco idraulico SRAM G2 RSC con dischi da 200 mm all’anteriore e 180 mm al posteriore, manettino cambio SRAM GX Eagle, deragliatore posteriore SRAM X01 Eagle 12 velocità, cassetta SRAM GX Eagle 12v, reggisella telescopico Fox Transfer Factory con 150 mm di escursione.

Una mountainbike Radon Slide Trail 10.0 2020

Il peso della Radon Slide Trail 10.0 è pari a 13,90 kg in taglia S senza pedali.

Sono disponibili altre due versioni, la Slide Trail 9.0 da 2.999 euro e la Slide Trail 8.0 da 2.099 euro sempre caratterizzate da un ottimo rapporto qualità prezzo.

Per maggiori informazioni o per acquistare la Radon Slide Trail 10.0 vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale di Radon.

Devinci Django Carbon 29 X01 2020, la nuova mtb 29″ da trail con Split Pivot

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Devinci Django carbon 29 X01 2020

Oggi ai nostri lettori parliamo della Devinci Django Carbon 29 X01 2020, una mountain bike biammortizzata da trail con telaio interamente in carbonio. L’escursione è 140 millimetri per l’anteriore e 120 mm per il posteriore e le ruote sono da 29 pollici con sezione generosa da 2,5″.

Si tratta di un mezzo polivalente, prestante in salita, sicuro e divertente anche durante le fasi di discesa tecnica, con un montaggio pregiato che giustifica il suo prezzo di 8.699 euro.

Vediamolo nel dettaglio…

Un ciclista in azione con la mountainbike Devinci Django carbon 29 X01 2020

Devinci Django Carbon 29 X01 2020, com’è fatta

Partiamo dal telaio realizzato completamente in carbonio: triangolo e carro posteriore sono in composito per massimizzare la leggerezza senza però rinunciare alla robustezza e l’affidabilità.

Le linee sono ricercate con un design che non passa sicuramente inosservato e il passaggio cavi è interno per una maggior pulizia sul telaio.

La protezione del batticatena e del downtube è integrata e sono presenti i fori per il montaggio degli attacchi ISCG per consentire l’aggiunta di un guidacatena e bash guard.

Il carro posteriore ha una tolleranza molto ampia con il sistema Super Boost da 157 mm per poter ospitare le generose ruote da 29 pollici con sezione massima fino a 2,6″. 

La trasmissione monocorona SRAM X01 da 12 velocità montata sulla Devinci Django carbon 29 X01 2020

Lo Split Pivot è il fulcro concentrico tra i foderi alti e bassi del carro che corrisponde perno del mozzo della ruota.

Le misure del carro variano in base alla taglia del telaio, scelta dinamica che consente di massimizzare rendimento e manovrabilità del mezzo e permette a ogni rider di avere una bici che si adatta alla sua statura.

L’escursione alla ruota posteriore è di 120 millimetri gestiti ad un ammortizzatore leggero ad aria di casa FOX, il Float DPS Factory con trattamento Kashima.

Il carro è dotato di un infulcro coassiale, il cinematismo Split Pivot, che svincola le forze della frenata e della pedalata dal movimento del carro, garantendo un funzionamento fluido della sospensione che risulta estremamente sensibile a tutte le piccole asperità del terreno e soprattutto libera in frenata. Se volete saperne di più vi consigliamo il nostro tutorial Guida alle sospensioni della MTB.

I cuscinetti del link sono sigillati con il sistema Double-Row che consiste in una doppia protezione volta a garantire il massimo isolamento dall’esterno per proteggere da acqua e detriti mentre il movimento centrale è filettato per facilitare la manutenzione e l’accessibilità.

L'ammortizzatore dotata del sistema Flip-Chip montato sulla Devinci Django carbon 29 X1 2020

In questa foto è visibile il Flip Chip, la boccola eccentrica che serve per cambiare le geometrie.

Il fulcro inferiore dell’ammortizzatore è dotato del sistema Flip-Chip: sfilando e riposizionando il perno che fissa l’ammortizzatore in sede si può variare il setting delle geometrie andando a scegliere tra le modalità High o Low, modalità che riposizionano il movimento centrale rispettivamente più in alto o al contrario più in basso variando di conseguenza l’angolo sterzo. È un’operazione che può essere fatta agevolmente anche sui trail con una semplice chiave esagonale a brugola.

Il telaio viene realizzato in cinque taglie a partire dalla più piccola XS fino ad arrivare alla più grande XL. Le geometrie in generale vedono un reach più lungo associato a un angolo sterzo non molto aperto, rispettivamente di 66,5 gradi per la modalità Low e di 67 gradi per la modalità High, quindi non troppo discesistico ma che consente più agilità nello stretto.

Il carro è corto per migliorare ancor di più la maneggevolezza e il tubo sella è verticale per il massimo rendimento in fase di pedalata. I valori variano leggermente a seconda di taglia e di modalità scelta con la rotazione del Flip-Chip e sono riassunti nella seguente tabella.

La tabella con le misure e le geometri della mountain bike Devinci Django carbon 29 X01 2020

La tabella con le misure e le geometrie della mountain bike Devinci Django carbon 29 X01 2020.

L’allestimento è di tutto rispetto con una forcella FOX Float 34 Factory Evol 29 Boost da 140 mm, una trasmissione monocorona da 12 velocità SRAM X01 Eagle con cassetta 10-50T e freni sempre di casa SRAM modello G2 RSC con rotori da 180 mm.

Il ricco set ruote in carbonio è Raceface Next R36 29 Carbon con canale interno abbondante da 36 mm abbinato alle coperture MAXXIS Minion DHF 29×2.5WT” 3C e Aggressor 29×2.5WT. L’attacco manubrio e il manubrio sono sempre Raceface, rispettivamente i modelli Turbine R 35 per lo stem e Next R 35 Riserbar 800 mm per il manubrio. Completa il set un reggisella telescopico FOX Transfer Performance guarnito con sella SDG Radar.

Una bici Devinci Django carbon 29 X01 Lunar Blue 2020

Il peso della bici completa in taglia media senza pedali è di circa 13,12 kg ed è disponibile in due colorazioni: Lunar Blue e Black Mistery.

Il prezzo di listino come già detto è fissato per 8.699 euro.

Una bici Devinci Django carbon 29 X01 Black Mystery 2020

La storia del brand Devinci

Il brand Devinci nasce in Canada nel lontano 1987 quando a Chicoutimi, nel Quebec, due studenti di ingegneria appassionati di ciclismo fondarono la compagnia nata con il nome di Da Vinci, adottando il cognome del nostrano Leonardo. Il gioco si fa serio quando nel 1990 entra in squadra l’imprenditore Felix Gauthier, appassionato di bici da strada.

Grazie alla sua intraprendenza, nel corso degli anni la compagnia ha continuato ad evolversi diventando un marchio leader nel mercato canadese e americano e che attualmente esporta e distribuisce anche in svariati paesi del mondo.

Ricerca e sviluppo sono le chiavi del successo Devinci che compete nel mondo gare con il team Unior Factory e Road Devinci; sviluppa i telai testandoli direttamente sul trail con l’ausilio di numerosi atleti e ambasciatori tra cui citiamo per merito anche il talentuoso atleta Steve Smith passato a miglior vita in un tragico incidente nel 2016.

Devinci produce telai affidabili che vengono garantiti a vita, sviluppati e assemblati direttamente in Canada. Qualità e design sono ai massimi livelli con linee e soluzioni sofisticate. L’obiettivo a lungo termine è quello di arrivare alla produzione fisica del telaio nei propri stabilimenti, per una bici realizzata interamente in loco che possa sfoggiare orgogliosamente il marchio Made In Canada.

Per ulteriori informazioni o per trovare un rivenditore potete consultare il sito ufficiale Devinci.

La nuova Cube Stereo 170 SL 29 2020: una mtb tra gravity ed enduro spinto

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Cube Stereo 170 SL 29 2020

Oggi presentiamo una MTB da discesa piuttosto aggressiva, non solo sul trail ma anche nel prezzo: la Cube Stereo 170 SL 29 2020, una mountain bike full suspension con travel abbondante da 170 millimetri e ruote da 29 pollici.

La casa Bavarese conferma il suo notorio eccellente rapporto qualità prezzo sfornando una bicicletta da discesa equipaggiata di tutto punto con componenti performanti e di alto livello.

Cube immette sul mercato una mountain bike adatta per una guida aggressiva e gravosa, ideale per chi ama il gravity. Una bici robusta e affidabile ma incredibilmente leggera visto il prezzo e considerata la destinazione d’uso.

Un ciclista in azione con bici Cube Stereo 170 SL 29 2020

Attualmente è una delle poche MTB di categoria ideata per il divertimento nei bike park e il freeride dotata di ruote da 29″ accompagnate dalla lunga escursione delle sospensioni.

Sulla carta si presenta quindi con un connubio tecnico davvero interessante e piuttosto innovativo, anche considerando che fino a pochi anni fa anche i produttori più smaliziati non si spingevano oltre i 150 mm con ruote di questa misura.

Intrigante il suo prezzo di listino al pubblico, fissato a 4.149 euro.

Una mtb La tabella con le misure e le geometrie della mountain bike  Cube Stereo 170 SL 29 2020

Cube Stereo 170 SL: telaio HPA in alluminio

Per ottenere questo brillante risultato la Stereo 170 SL 2020 viene quindi equipaggiata con un robusto ma leggero telaio in alluminio HPA, lavorato con una procedura di idroformazione avanzata.

Frame che come accennato sopra ospita un set di ruote da 29” con canale interno da 30 millimetri e sospensioni robuste con escursione di 170 mm.

Il sistema di sospensione è affidato all’ormai collaudato quadrilatero a 4 punti di infulcro con leveraggi corti. I cuscinetti sono schermati per garantire adeguata protezione da acqua e detriti.

Lo chassis è predisposto per il montaggio di ammortizzatori ad aria o a molla, ma di primo montaggio arriva con un performante e leggero FOX Float X2 Factory ad aria.

La bici Cube Stereo 170 SL 29 con montato l'ammortizzatore FOX Float X2 Factory ad aria 2020

Grazie al sistema Flip Chip è possibile variare il punto d’innesto dell’ammortizzatore: questa soluzione influisce sull’altezza del movimento centrale andando a modificare anche l’apertura dell’angolo sterzo.

Questa è una scelta raccomandata dal produttore nel caso in cui si opti per il montaggio di un ammortizzatore a molla, più lineare come curva di affondamento; la variazione del punto di infulcro garantisce il corretto funzionamento del cinematismo, mantenendo la giusta curva di compressione della sospensione.

Anche nel caso in cui vogliate ospitare una forcella con escursione di 180 mm potete interagire modificando l’angolo con una variazione di 0,6 gradi; questo è possibile grazie alla serie sterzo conica di Acros.

Avete quindi a disposizione un sistema avanzato che consente di adattare le geometrie e effettuare un setting accurato del mezzo in base ai componenti montati.

Il telaio è predisposto per il passaggio cavi interno per mantenere le linee semplici e pulite, integra il supporto ISCG e monta di serie un guidacatena con bash guard modello MRP SXg.

La Stereo 170 SL è stata realizzata in colorazione nera “Black Anodized”, è disponibile in tre taglie identificate in pollici rispettivamente 18″, 20″ e 22″.

Il suo peso è stimato per circa 14,4 kg in taglia media senza pedali.

La bici Cube Stereo 170 SL 29 con forcella ed escursione di 180 mm

Cube Stereo 170 SL: forcella, trasmissione e componentistica

All’anteriore monta una robusta e massiccia forcella FOX 36 Float con cartuccia FIT GRIP2 Factory e trattamento Kashima, corsa di 170 mm e asse passante boost 15×110 mm.

Una sospensione top di gamma che offre sicuramente un setting vario e dinamico, capace di affrontare ogni tipo di trail: offre infatti la possibilità di settare con precisione la velocità di compressione e il ritorno alle alte e basse velocità. Per massimizzare le performance e ottenere il meglio dalla vostra forcella vi consiglio di leggere il nostro interessante articolo dedicato ai consigli su come settare la mtb.

La trasmissione ospita una guarnitura Race Face Next R Carbon con corona da 32T e pedivella da 170 mm. Il pacco pignoni Shimano XT da 12 velocità è da 10-51 denti.

La mtb bici Cube Stereo 170 SL 29 con trasmissione  Shimano XT da 12 velocità

Cambio e comandi sono sempre Shimano Deore XT abbinati ad un potente set di freni con quattro pistoni modello XT BR-M8120, con rotori da 203 e 180 mm.

Il set ruote è di casa Newmen con un paio di prestanti Evolution SL A.30 con canale interno da 30 mm, abbinate a pneumetici Schwalbe da 2,35″ con Magic Mary all’anteriore e Hans Dampf sul posteriore.

Il manubrio in carbonio da 800 mm è di casa Raceface modello Next R 35 Carbon, abbinato a un attacco manubrio Raceface Turbine R 35.

Reggisella telescopico Fox Transfer Factory diametro 31.6 mm trattamento Kashima, escursione da 150 mm che scendono a 125 mm nella taglia più piccola.

Completano il corredo un set di di manopole SDG Slater e una sella SDG Radar.

La tabella con le misure e le geometrie della mountain bike  Cube Stereo 170 SL 29 2020

La tabella con le misure e le geometrie della mountain bike Cube Stereo 170 SL 29 2020.

Stereo 170 SL 2020: geometrie gravity

Le geometrie Trail Geometry di Cube sono state aggiornate e sono improntate per ottenere il massimo rendimento e controllo durante le fasi di discesa, senza però rinunciare all’efficienza di pedalata.

L’angolo sterzo è aperto con un valore di 64,4 gradi, il carro è corto per massimizzare la maneggevolezza: questa combinazione offre la massima reattività durante le curve e le sponde.

Lo stem corto e il manubrio largo da 80 mm sono abbinati per garantire un controllo adeguato sulle voluminose ruote da 29″.

Infine, l’orizzontale è piuttosto compatto e il piantone sella è corto per consentire ampia mobilità sul mezzo durante i fuorisella.

La Cube Stereo 170 SL 29 trova quindi la sua perfetta vocazione in ambito gravity e nell’enduro spinto.

La bici Cube Stereo 170 SL 29 2020

Per ulteriori informazioni sulla Stereo 170 SL 29 o per consultare le schede tecniche dettagliate di altri prodotti del marchio vi consigliamo di visionare il sito web ufficiale Cube.

E presto potrete consultare anche l’intero catalogo 2020 delle mountain bike Cube, restate sintonizzati.

KTM Ultra EVO 2020: una nuova mtb front entry level per divertirsi davvero

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Mountain bike hardtail economica KTM Ultra EVO 2020

In molti ci chiedono consigli per una bicicletta con cui iniziare a divertirsi senza spendere delle grandi cifre, con componenti affidabili, robusti e che soprattutto sia ben fatta. Nel mondo della MTB ci sono così tante scelte che è difficile a volte capire cosa scegliere.

La nostra guida online alla scelta della prima MTB sulle differenze tra le varie biciclette può fare al caso vostro, così come questa KTM Ultra EVO che fa parte della gamma 2020 delle mtb KTM presentata qualche tempo fa.

Con il prezzo di 1.399 euro, la Ultra EVO rappresenta una spesa importante per chi inizi ma garantisce qualità e affidabilità, ed è la scelta adatta anche per chi sia in cerca di una seconda bici, una front capace e divertente.

Andiamo a vederla nel dettaglio…

Rider salta nei boschi in sella a una mtb front KTM Ultra EVO 2020

KTM Ultra EVO, un’ottima prima MTB

La KTM Ultra EVO fa parte della categoria delle “front da trail”, MTB molto semplici, robuste, con componenti di gamma media e con geometrie moderne.

Bici molto poliedriche e versatili rivolte a chi vuole fare il primo passo nel mondo della mountain bike e non vuole precludersi quasi nulla, spendendo una cifra ragionevole.

KTM non ha certo bisogno di presentazioni, è un’azienda molto conosciuta, attiva da tantissimi anni e che oggi impiega oltre 400 persone per produrre circa 300.000 biciclette l’anno, in altre parole una sicurezza.

Una mtb front suspended economica KTM Ultra EVO 2020

Poi, il telaio è in alluminio, garantito ben 5 anni, con una geometria che non disdegna affatto le discese, visto che ha un angolo di sterzo di 66,5° al contrario delle sue “sorelle” della gamma Ultra che si fermano a 71°, misura tipica del mondo cross country.

Inoltre, ha un reggisella telescopico che è fondamentale per consentire una guida attiva e sicura, senza l’intralcio del sellino durante le discese.

Non è soltanto una bicicletta che si sente a proprio agio in discesa, ma è anche in grado di consentire un’agile pedalata sia in piano che in salita grazie all’angolo sella piuttosto verticale con i suoi 75° e al fatto di essere front, ovvero con la sola ammortizzazione anteriore, cosa che garantisce un’efficiente spinta sui pedali senza dispersioni di forze dovute al lavoro dell’ammortizzatore posteriore.

Non ultimo, è da sottolineare il fatto che ha ruote da 29” con standard boost, quindi assolutamente aggiornata agli ultimi dettami costruttivi, un’escursione più che buona nella forcella con i suoi 130 mm bloccabili da manubrio, e infine un bel manubrio da 760 mm di larghezza che consente una buona stabilità in discesa.

Le misure e le geometrie della mountain bike KTM Ultra EVO 2020

Le misure e le geometrie della mountain bike KTM Ultra EVO 2020.

KTM Ultra EVO 2020: caratteristiche tecniche

Analizziamo più nel dettaglio l’equipaggiamento costruttivo di questa KTM Ultra EVO 2020.

Il telaio è in alluminio 6061, utilizzato per strutture robuste saldate che devono associare alla resistenza meccanica sia una buona elasticità che una resistenza alla corrosione.

La trasmissione è la Shimano SLX M7100 a 12 velocità con cassetta 10-51  abbinata ad una corona a 32 denti.

Il gruppo trasmissione Shimano SLX 12 speed equipaggiato sulla mountain bike hardtail KTM Ultra EVO 2020

Il gruppo trasmissione Shimano SLX 12 speed equipaggiato sulla mountain bike hardtail KTM Ultra EVO 2020.

Identica la provenienza del gruppo freni, con l’impianto Shimano MT400 a 2 pistoncini e rotori da 180 mm sia per l’anteriore che per il posteriore.

La forcella è una RockShox Recon RL da 130 mm con comando remoto, così da poterla bloccare in maniera pressoché totale quando si ricerca la massima efficienza nella pedalata per esempio sui tratti asfaltati.

Manubrio e cockpit della mtb hardtail KTM Ultra EVO 2020

Il manubrio è il KTM Comp Trail35 con larghezza da 760 mm e rise da 15 mm e le coperture sono le Schwalbe Nobby Nic Performance da 2.35″ di impronta.

Il tutto per un peso di 13,6 kg senza pedali.

Conclusioni

Cosa possiamo dire, dunque, di questa mountain bike? Secondo noi si tratta decisamente di un’ottima prima bici per chi si vuole avvicinare al trail riding, strizzando l’occhio all’enduro, ma è altresì perfetta per lunghe pedalate sulle sterrate o nei classici saliscendi boschivi essendo estremamente versatile.

È costruita in maniera molto semplice ma con componenti affidabili, ha geometrie che consentono di divertirsi molto nelle uscite garantendo ampissimi margini di sicurezza e, soprattutto, ha un prezzo estremamente interessante di 1.399 euro.

Dettaglio del telaio e del reggisella montati sulla mtb front KTM Ultra EVO 2020

Questa cifra tutto sommato abbordabile consente di muovere i primi passi nel mondo MTB acquistando un mezzo polivalente che certamente avrà un buon valore di mercato nel futuro o potrà diventare un’ottima “seconda bici”.

La sua guida intuitiva è perfetta per migliorare la tecnica della MTB e capire di che che tipologia di bici avrete bisogno più avanti nel tempo.

Ricordiamo che produzione di KTM è estremamente diversificata tra bici tradizionali, e-bike, componenti, abbigliamento e accessori: per avere maggiori informazioni vi rimandiamo al listino KTM 2020 delle bici elettriche o al catalogo da strada/gravel 2020 KTM o, in alternativa, al sito ufficiale KTM.

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